GALLARATE – La Croce Rossa Italiana nei suoi obiettivi strategici prevede quello della Preparazione della comunità e risposta ad emergenze e disastri a livello nazionale e internazionale attraverso la formazione delle comunità e lo sviluppo di un meccanismo di risposta ai disastri altrettanto efficace e tempestivo. La gestione sistematica delle emergenze e dei disastri inizia con la preparazione ad un’azione condotta da volontari e staff organizzati ed addestrati, nonché con la pianificazione e l’implementazione di attività volte a ridurre il rischio di disastri ed emergenze, anche incoraggiando l’adozione di misure comportamentali ed ambientali, utili per prevenire e ridurre la vulnerabilità delle comunità. Il Comitato CRI di Gallarate in questo ambito ogni anno svolge molteplici attività sul territorio e fuori dai confini nazionali. Oggi 3 maggio in sede a Gallarate Massimo Quaglio (delegato Obiettivo Emergenza) con Giulia Ferri (referente SOL, Sala Operativa Locale) hanno illustrato le attività svolte quest’anno e negli anni passati. Alla conferenza stampa erano presenti anche Pietro Orlandi (Protezione Civile Gallarate), Giampaolo Gorlini e Roberto Sanna (protezione Civile Somma Lombardo).
Le missioni
Durante il 2023 le attività svolte dall’Obiettivo strategico Emergenza sotto la guida di Massimo Quaglio sono state molteplici dalla riorganizzazione del magazzino alla modifica del gruppo di lavoro già esistente dal 2020 in relazione al numero di turni svolti, dal supporto alle varie attività del Comitato al supporto logistico alla gara di primo soccorso regionali, svoltasi presso Volandia, al supporto logistico e materiale per Emergenza Lisanza (28 maggio) all’esercitazione a livello locale a Vizzola Ticino (10 giugno). Per quanto riguarda le grandi emergenze e calamità naturali il Comitato si è attivato per l’Emergenza Toscana e per l’Emergenza Emilia Romagna. Inoltre ha effettuato viaggi con NPI pero COE Avezzano e CONE ROMa per l’Emergenza Ucraina. Nel 2024, in particolare nel fine settimana del 13 e 14 aprile. è stato impegnato nel Campo Esercitazione a Somma Lombardo in collaborazione con la Protezione Civile di Gallarate, Vizzola Ticino, Somma Lombardo, l’Associazione cinofila “Nice to meet You”, Gruppo ARI RE Lombardia.
Le esercitazioni
Nel corso degli anni precedenti, in particolare nel corso del 2022, i volontari dell’Area Emergenza sono stati impegnati nella coordinazione e montaggio del campo OPSA presso il lago di Monate e nelle esercitazioni a livello provinciale a Maccagno, a Malpensa in collaborazione con AAT Varese e presso la ditta “Leonardo”. Nel 2021 le attività sono state ancor più impegnative, nell’ambito anche dell’emergenza: i volontari si sono occupati del trasferimento dei passeggeri positivi dall’aeroporto di Orio ai vari Covid Hotel in regione, hanno prestato assistenza sanitaria e alla popolazione presso gli HUB vaccinali in provincia e in regione e hanno prestato il loro aiuto nella gestione delle vaccinazioni COVID per il CAS di Tradate.
Le testimonianze
Massimo Quaglio, delegato Obiettivo Emergenza: «Sono in Croce Rossa a Gallarate dal 1984 e credo fortemente nei giovani. Il mio compito è quello di trasmettere loro competenze e passione, affinché il nostro operato sia a favore della popolazione».
Giulia Ferri, referente SOL: «Alla nostra consueta attività si è aggiunta in questi anni anche quella di supporto per la ricerca dei dispersi, in collaborazione con i Vigili del Fuoco e le Unità Cinofile»
La presidente Monica Trotta: «In quattro anni dal 20020 ad oggi il Comitato CRI è cresciuto nella risposta all’emergenza. Sta nascendo una collaborazione importante con Protezione Civile. Il Campo Scuola ha coinvolto circa 70 volontari e abbiamo attivato anche una collaborazione con Croce Rossa Legnano. Come si può capire, la parola chiave di queste attività è SINERGIA. Grazie a queste sinergie si scoprono i talenti, le capacità e le attitudini di ciascun volontario e si valorizzano i più giovani. Basti pensare che i ragazzi coinvolti nel Campo Scuola Emergenza hanno un’età compresa fra i 20 e i 26 anni. Il nostro obiettivo è quello di andare nelle scuole con questi progetti, in collaborazione con Prociv, perché la nostra attività sul territorio si rivolge alla comunità e il fine ultimo comune è il bene del nostro territorio».