AlbinoLeffe-Pro Patria: 3-1. Il turnover non paga: tigrotti spaesati

Il mister della Pro Patria Riccardo Colombo

ZANICA – Campanello d’allarme. Nel primo turno infrasettimanale del campionato di serie C, la Pro Patria evidenzia in un sol colpo tutte le sue fragilità, tecniche, tattiche e atletiche, subendo una pesantissima sconfitta, 3-1, sul campo di un AlbinoLeffe non certo trascendentale.

Reduci dal deludente 1-1 di domenica con l’Arzignano, i tigrotti di Colombo (rivedibili alcune sue scelte in partenza, specie in difesa) approcciano malissimo la gara, regalando due gol ai seriani di Lopez, a segno al 6′ col prodotto del vivaio “Momo” Zoma e al 21′ con Milesi (non impeccabile Mangano). Fatta la frittata, Bertoni e compagni provano a rimediare nel finale di primo tempo, senza però trovare il meritato gol che, invece, realizzano ancora i blucelesti, in grado di siglare il tris al 61′ con Zanini.

Castelli, al 91′ rende meno amaro il ko, ma la prestazione della Pro, apparsa senza equilibrio e sempre più Lombardoni dipendente, si può sintetizzare (e sdrammatizzare) nel coro satrcastico degli ultras biancoblù, presenti in buon numero a Zanica: “Ma che siamo venuti a fare“.

Per fortuna domenica (ore 14 Speroni) si torna già in campo con la Triestina, squadra peraltro nominata per ben due volte erroneamente dallo speaker orobico. Ma più che badare allo speaker, in casa biancoblù forse è il caso di pensare ai problemi del campo.

Le pagelle: Bertoni e Pitou i meno peggio

Mangano 5; Vaghi 5, Minelli 5, Moretti 5; Renault 5.5 (37′ st Piran sv), Citterio 5 (29′ st Ferri sv), Bertoni 6 (29′ st Stanzani), Nicco 5 (18′ st Mallamo), Ndrecka 5; Pitou 6 (18′ st Castelli 6), Parker 5. Colombo: 4.5.

La partita: notte fonda

Per la prima volta (da tre anni a questa parte) con tutti i giocatori a disposizione, la Pro Patria si presenta all’AlbinoLeffe Stadium (inaugurato proprio da Pierozzi e compagni il 21 dicembre del 2021) con diverse novità nell’undici di partenza, fra cui Mangano, Minelli, Parker e Pitou. Ed è proprio il francesino ad avere la prima palla gol, rimpallata in angolo. Sul capovolgimento di fronte – mentre su Zanica imperversa un improvviso e forte acquazzone – l’AlbinoLeffe passa: Mohamed Alì Zoma al 6′ sfrutta una mezza dormita difensiva. I tigrotti provano a reagire, ma la difesa fa ancora acqua: al 21, su calcio d’angolo, Luca Milesi segna dall’area piccola, con Mangano non impeccabile. La Pro finalmente si sveglia, ma Citterio prima non inquadra la porta da ottima posizione, poi devia sul palo il tiro dalla distanza di Bertoni. Il gol sembra nell’aria, ma il tap-in ravvicinato di Parker centra il portiere seriano. All’intervallo sul 2-0, con l’arbitro in gonnella Silvia Gasperotti che perde di mano la partita, nella ripresa – senza nessuno cambio – Zanini sfiora il tris, centrando in diagonale il palo pieno. Il gol di Matteo Zanini è solo rinviato di qualche minuto, al 61′. per la Pro è notte fonda, anche se Davide Castelli, nel recupero, firma almeno il gol della bandiera.

In…

Posto che vai, ex tigrotti che trovi (IN). In tribuna a Zanica, oltre al papà di Giovanni Zaro, non è passata inosservata la presenza dell’ex dg biancoblù Riccardo Guffanti (ora capo scouting del Cagliari del mancato presidente tigrotto Giulini) intrattenutosi a lungo nel pre partita a parlare con sincero affetto dei tempi biancoblù targati Famiglia Vender, con tantissimi aneddoti. E con una promessa (che non si può dire…), in vista della presentazione del suo primo libro “La giusta osservazione. Alla ricerca del calciatore del futuro”, prevista il 28 a Milano al “Libraccio”, ex sponsor proprio della Pro Patria.

& Out

4 partite di campionato, 7 gol subiti, 0 clean sheet. I numeri non diranno tutto, ma di certo non mentono, confermando la fragilità difensiva (OUT) di una squadra ancora alla ricerca di una propria quadra e quadratura. Anche perché, aggiungendo le sette amichevoli disputate dalla Pro nel precampionato, i dati dicono di altre cinque partite (in totale 9 su 11) concluse con gol al passivo, a fronte di due sole (con Varesina e AlbinoLeffe) chiuse senza incassare reti. A mister Colombo il compito di trovare in fretta quella solidità difensiva, determinante in serie C per salvarsi.

Il tabellino

AlbinoLeffe-Pro Patria: 3-1 (2-0)

Marcatori: Zoma (A) all’11’pt, Milesi (A) al 21 pt, Zanini (A) al 16’st, Castelli (P) al 46’st

Albinoleffe (3-5-2): Marietta; Milesi, Marchetti, Borghini; Gusu, Doumbia, Genevier (28’st Brentan), Zanini (34′ st Muzio), Piccoli (17′ st Saltarelli); Arrighini (28′ st Longo), Zoma (28′ st Carletti). A disposizione: Pratelli, Moleri, Toccafondi, Angeloni, Munari, Allieri, Gatti, Agostinelli. Allenatore: Lopez.

Pro Patria (3-5-2): Mangano; Vaghi, Minelli, Moretti; Renault (33′ st Piran), Nicco (17′ st Mallamo), Bertoni (28′ st Stanzani), Citterio (28′ st Ferri), Ndrecka; Pitou (17′ st Castelli), Parker. A disposizione: Rovida, Saporetti, Bashi, Marano, Fietta, Lombardoni, Caluschi, Somma, Zanaboni. Allenatore: Colombo.
Arbitro: Gasperotti di Rovereto

Next match: Busto&Trieste alle ore 14

Ancora alla ricerca della prima vittoria casalinga, la Pro Patria domenica 24 settembre (calcio d’inizio ore 14) affronta allo “Speroni” la Triestina, in una sfida mai banale, specie per lo storico gemellaggio esistente fra le due tifoserie. Dal 1977 passano le generazioni, ma è come all’inizio… Trieste e Busto Arsizio“.

AlbinoLeffe Pro Patria – MALPENSA 24