Pro Patria-Arzignano: 1-1. I tigrotti fanno e disfano davanti alla farfalla Lualdi

PARI AMARO SOTTO GLI OCCHI DELLA CAPITANA DELLA UYBA

BUSTO ARSIZIO – Vincono solo i tifosi. Reduce dal vittorioso Derby del Ticino, la Pro Patria centra il primo pareggio stagionale, non riuscendo ad andare oltre l’1-1 con l’Arzignano Valchiampo dell’ex Molnar, compagine vicentina apparsa oggettivamente modesta.

Davanti alla capitana bustocca della Uyba Giuditta Lualdi, graditissima ospite della famiglia Testa (“da bambina mio nonno mi portava sempre allo Speroni“), i tigrotti di mister Colombo – dopo il palo di Castelli – impiegano 54′ minuti per sbloccare il risultato con il gol di Renault. Ma al 66′ si fanno ingenuamente sorprendere e riprendere da Bernardi, sprecando così una ghiottissima occasione per cogliere la prima vittoria davanti al pubblico amico. E qui sta la vera nota lieta della domenica, con gli ultras di casa numerosissimi come a Novara (“la gente come noi, non molla mai“) e incessanti nel tifo.

Peccato davvero per il risultato finale, che avrebbe potuto portare un’ulteriore ventata di entusiasmo, ma la Pro vista all’opera – al netto del rebus Pitou, un talento che meriterebbe un modulo ad hoc – deve probabilmente ancora rendersi conto delle proprie potenzialità. Così come Colombo deve affrettarsi a trovare soluzioni in corsa, in grado di incidere sull’andamento del match. Senza dimenticare una verità assoluta della serie C: in questa categoria vince chi prende meno reti. E la Pro, in tre partite di campionato, ne ha già incassate quattro, senza mai riuscire a tenere la porta inviolata. Un dato statistico – sommato ad un solo clean sheet (contro l’AlbinoLeffe) nelle sette amichevoli disputate nel precampionato – su cui già riflettere.

La partita: Bernardi risponde a Renault

Con gli ultras entrati a gara in corso, per i ferrei controlli (con tanto di video) agli ingressi dei popolari scoperti, mister Colombo – senza Saporetti e Somma – fa esordire dal primo minuto Minelli e Ferri. In un bel clima (tifo biancoblù da applausi), con la Pro Patria a fare la partita, l’occasione per sbloccare il risultato arriva al 33′, quando sull’incursione di Castelli il destro piazzato dell’ex Villa Real sbatte sul palo. All’intervallo sullo 0-0, parziale in linea con una partita bloccata, nella ripresa – proprio nel momento migliore dell’Arzignano – la Pro Patria trova l’1-0 al 54′ con il diagonale incrociato di Guillame Renault. La gara sembra finalmente in discesa (Boseggia si trova fra le mani il tiro in mischia di Minelli), ma i tigrotti al 66′ si fanno sorprendere: la difesa bustocca è molle ed Edoardo Bernardi trova il sinistro vincente, con la palla che sbatte sul palo e si infila in rete. La Pro ci prova fino alla fine (il piazzato di Pitou fa gridare al gol), ma il risultato non cambia: 1-1.

La capitana della Uyba Giuditta Lualdi

Le pagelle Renault mvp, Pitou di più

Rovida 6; Minelli 6, Lombardoni 6, Moretti 6; Renault 6.5 (27′ st Piran 5), Marano 6 (12′ st Citterio sv), Mallamo 6, Ferri 6 (27′ st Pitou 6.5), Ndrecka 6; Stanzani 6 (36′ st Nicco sv), Castelli 6 (27′ st Parker 6). Colombo: 5.5.

Mister Colombo e Renault

In (oui) …

In una domenica in cui led e wi-fi sono ritornati a funzionare e in tribuna stampa sono ricomparse le targhettine (un plauso alla società e all’addetta stampa Martina Crosta), sugli spalti non è passata inosservata la graditissima presenza del tifoso dai natali bustocchi ma dalla residenza parigina Daniele Castiglioni, autore del primo blog in lingua francese sulla Pro Patria. Rientrato a Busto per motivi familiari, per dare l’ultimo saluto al caro papà Sergio, Casty – prima di ripartire da Malpensa – ha voluto godersi una partita dei suoi tigrotti allo “Speroni”, regalandoci una chicca biancoblù apprezzata al Conseil Constitutionnel di Parigi. Guardate la foto e zoommate sullo scudo

…& out

E per restare in tema di Musei, nel weekend è passata troppo inosservata la mostra fotografica “Pro Patria 1919“, a cura di Claudio Argentiero, in esposizione a “Palazzo Cicogna” in Piazza Vittorio Emanuele II. Persino bustocco.it, il sito per eccellenza di tutti i tifosi della Pro Patria, si è stupito della scarsa risonanza mediatica data all’iniziativa, a cominciare dai canali ufficiali che invece avevano dato il giusto risalto sia alla bella storia di Asia, sia alla presenza di Ferri e Piran alla festa di Beata Giuliana. Se la politica ha fatto eccome la sua parte (il Sindaco Antonelli e l’Assessore Artusa hanno presenziato alla cerimonia d’inaugurazione), ora tocca alla gente onorare la Pro (la mostra proseguirà fino al 1 ottobre), sebbene le lacerazioni (OUT) fra i tifosi – alcune inevitabili, altre create ad hoc – siano il vero problema di una tifoseria purtroppo spaccata fra esili ed esiliati, lacchè e indipendenti, guelfi e ghibellini. L’unione fa (farebbe) la forza.

Il tabellino

Pro Patria-Arzignano: 1-1 (0-0)

Marcatori: Renault (P) al 9’st, Bernardi (A) al 21’st

PRO PATRIA (3-5-2): Rovida; Minelli, Lombardoni, Moretti; Renault (26′ st Piran), Marano (12′ st Citterio), Mallamo, Ferri (26′ st Pitou), Ndrecka; Stanzani (36′ st Nicco), Castelli (26′ st Parker). A disposizione: Mangano, Bongini, Vaghi, Bashi, Bertoni, Fietta, Caluschi, Zanaboni. Allenatore: Colombo.

ARZIGNANO (4-3-1-2): Boseggia; Davi, Molnar, Piana, Gemignani (15′ st Bernardi); Antoniazzi (15′ st Centis), Bordo, Casini (15′ st Lakti); Lunghi (26′ st Cazzadori); Parigi (19′ st Grandolfo), Baldè. A disposizione: Pigozzo, Raina, Cariolato, Zanon, Barba, Campesan, Milillo, Canato. Allenatore: Bianchini.

ARBITRO: Iannello di Messina (Collaboratori: Scribani di Agrigento e Martinelli di Potenza
IV Ufficiale: Esposito di Napoli)

NOTE – Giornata mite, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Renault (P), Castelli (P), Lakti (A), Molnar (A). Calci d’angolo: 4-6. Recupero: 1′ pt, 5′ st. Spettatori: 1000 ca (749 paganti).

Tripla fila in via Ca’ Bianca

La concomitanza del torneo Busto Cup – in svolgimento sui campi dell’Antoniana, un tempo adibiti a parcheggio dello “Speroni” – ha mandato letteralmente in tilt la viabilità in via Ca’ Bianca, con macchine parcheggiate in tripla fila. E per fortuna da Arzignano sono venuti quattro tifosi di numero, altrimenti chissà cosa sarebbe successo… Aldilà del fatto che la convenzione esistente (che prevederebbe l’utilizzo, seppur assurdo, di uno dei due campi a parcheggio) non viene fatta rispettare, per Busto si tratta dell’ennesima brutta figura. Un peccato per una città che non riesce proprio a valorizzare le proprie eccellenze, dalla periferia al centro: basti pensare che nel giorno della festa di San Gregorio l’ingresso al sagrato della chiesetta, un piccolo scrigno con all’interno affreschi incredibili, era ostruito dalle bancarelle degli ambulanti.

Next match: mercoledì

Primo turno infrasettimanale di campionato per la Pro Patria, attesa mercoledì 20 settembre (ore 18.30) all’AlbinoLeffe Stadium di Zanica, ospite degli orobici dell’ex Francesco Giorno, già affrontati in una combattuta amichevole nel precampionato, finita a reti inviolate ma caratterizzata dal bel gesto fair play del tecnico Giovanni Lopez, poi ringraziato pubblicamente da mister Colombo. Per l’occasione il Pro Patria Club e il Tigrotto hanno organizzato un pullman al seguito (qui per info e prenotazioni)

Pro Patria – Arzignano Lualdi – MALPENSA 24