Novara-Pro Patria: 1-2. I tigrotti regalano alla Pres il Derby del Ticino

GOL DI CASTELLI E STANZANI: FESTA GRANDE PER I TIFOSI BUSTOCCHI

Davide Castelli (foto Marco Giussani - Aurora Pro Patria 1919)

NOVARA – Nel giorno del compleanno di Patrizia Testa, la Pro Patria fa un bel regalo alla sua presidentessa, aggiudicandosi 1-2 il Derby del Ticino in casa degli azzurri di Buzzegoli. Allo stadio “Silvio Piola” di Novara le mosse di mister Colombo (Citterio migliore in campo) si rivelano determinanti, con un primo tempo in crescendo suggellato dal gol da rapinatore d’area di Castelli al 32′ e dalla splendida girata sotto l’incrocio di Stanzani al 38′ (nel mezzo anche un gol ingiustamente annullato a Castelli); e con una ripresa sostanzialmente in controllo, con tanto di traversa da centrocampo di Lombardoni e tris sfiorato in più di un’occasione. Il gol di D’Orazio al 76′ rischia solo di complicare il finale, ma non può certo togliere la vittoria, meritatissima per quanto visto nei 96′ di gioco, ai bustocchi. E ai loro grandissimi tifosi, giunti in massa.

La partita

Per il Derby del Ticino, mister Colombo – senza gli infortunati Saporetti e Somma e con i recuperati Fietta e Bertoni in panchina – fa partire titolari Citterio e Renault. E proprio dai pedi dell’ex atalantino, all’8′, nasce la prima palla gol, con Citterio che, anzichè calciare a rete, opta per l’assist per Castelli, il cui tiro viene rimpallato. E’ un buon momento per la Pro che trova anche il gol di testa con Castelli (assist aereo di Stanzani) annullato per offside. Ma le immagini tv (foto sottostante) dimostreranno che la posizione di Stanzani era regolare. La Pro al 32′ ottiene il meritato vantaggio: traversone dalla sinistra di Ndrecka, con deviazione vincente di Davide Castelli che festeggia sotto la folta curva bustocca. Il Novara accusa il colpo e la Pro raddoppia. Al 38′, sul traversone dalla destra di Citterio, Leonardo Stanzani gira all’incrocio: ed è ancora festa sotto la curva.

All’intervallo sullo 0-2, Lombardoni prova l’eurogol da centrocampo, con la palla che sbatte sulla traversa. Il Novara è a un passo dal ko, ma a salvare gli azzurri dal tris ci pensa il guardalinee, bloccando Stanzani lanciato a rete. Il Novara prova ad alzare il baricentro, ma negli spazi il neo entrato Parker (alla 100esima in biancoblù) sfiora il tris in contropiede. Colombo inserisce forze fresche, ma nel momento di maggior controllo, il Novara trova al 76′ il guizzo per l’1-2 con uno spunto di Ludovico d’Orazio. Finisce 1-2, con i tigrotti a far festa sotto la curva.

Le pagelle: Citterio mvp, riecco Nicco

Rovida 6.5; Vaghi 6 (27′ st Minelli), Lombardoni 6.5, Moretti 6; Renault 6.5 (27′ st Piran), Citterio 7.5 (32′ st Ferri), Mallamo 6.5, Nicco 7 (27′ st Marano sv), Ndrecka 6.5; Stanzani 7, Castelli 7 (18′ st Parker 6). Colombo: 7.

100 Parker In…

Cento volte IN a Sean Parker che, dopo aver spento in settimana 26 candeline, col Novara ha tagliato il traguardo delle 100 presenze in biancoblù, ad un anno esatto di distanza dalla rottura del crociato. IN – e non potrebbe essere diversamente – anche ai 100 ultras biancoblù che, nonostante i ben 18 Daspo sul groppone, sono comunque riusciti a varcare in massa il Ticino, dando ancora più compattezza alla nutrita e numerosa macchia biancoblù presente al “Piola”.

…& Out: il peregrinaggio continua

Sabato a Busto Arsizio, rione S. Croce, l’Ardor – la società con più iscritti in città (oltre 400) – ha inaugurato un nuovo campo in sintetico a nove, realizzato in collaborazione con la Parrocchia per ampliare ulteriormente (dopo il bando vinto a Dairago) la gamma delle strutture a disposizione dei propri tesserati. Per vedere il primo attesissimo campo in sintetico a 11 a Busto Arsizio, una delle poche grandi città rimaste ancora al palo, bisognerà aspettare qualche mese, quando inizieranno i lavori nell’antistadio della Pro Patria, le cui giovanili anche quest’anno saranno costrette a peregrinare fuori Busto (OUT), con tutti i costi societari che ne conseguono: fra Cornaredo (35km), dove si è svolta la preparazione, San Vittore e Vanzaghello.

Il tabellino

Novara-Pro Patria: 1-2 (0-2)

Marcatori: Castelli (P) al 32’pt, Stanzani (P) al 38’pt, D’Orazio (N) al 31’st

NOVARA (4-3-3): Desjardins; Boccia, Bertoncini, Bonaccorsi (16′ st Khailoti), Migliardi; Calcagni (31′ st Catania), Ranieri, Speranza (40′ st Gerbino); Gerardini (16′ st D’Orazio), Scappini (16′ st Rossetti), Donadio. A disposizione: Boscolo Palo, Menagaldo, Urso, Prinelli, Di Munno, Scaringi, Catania, Savini, Caradonna, Saidi, Fragomeni. Allenatore: Buzzegoli.

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): Rovida; Vaghi (27′ st Minelli), Lombardoni, Moretti; Renault (27′ st Piran), Nicco (27′ st Marano), Mallamo, Citterio (32′ st Ferri), Ndrecka; Stanzani, Castelli (17′ st Parker). A disposizione: Mangano, Bongini, Bashi, Pitou, Bertoni, Fietta, Caluschi, Zanaboni. Allenatore: Colombo.

ARBITRO: Baratta di Rossano (D’Ascanio di Roma 2 e Fratello di Latina; Zammarchi di Cesena).

NOTE – Ammoniti: Vaghi (PP), Lombardoni (PP), Marano (PP). Angoli: 10-3. Recupero: 1′ pt / 6′ st

Next match: domenica a Busto

Nel secondo appuntamento interno del campionato, la Pro Patria domenica 17 settembre (calcio d’inizio ore 16.15) riceve allo “Speroni” la visita dell’Arzignano, ferma ancora a 0 punti così come il Fiorenzuola in una classifica corta, con solo la Virtus Verona a punteggio pieno..

Novara Pro Patria Ticino – MALPENSA 24