BUSTO ARSIZIO – «Far conoscere le associazioni di volontariato ma anche avvicinare nuovi volontari con l’entusiasmo generato da una giornata come questa». Sono gli obiettivi, e le speranze, che si pone l’assessore all’inclusione sociale Paola Reguzzoni per questa seconda edizione di Cuori in Piazza, la grande festa del volontariato che ha “invaso” il centro città oggi, domenica 10 settembre. In campo 80 associazioni del terzo settore, l’Esercito del Bene di Busto Arsizio che punta a crescere, raccogliendo nuova linfa e nuove energie.
Entusiasmo
L’anno scorso le associazioni partecipanti erano 45, quest’anno sono 80. Già questo è un ottimo risultato rivela l’assessore Reguzzoni, che ha presidiato “Cuori in Piazza” per tutta la giornata, incontrando i volontari e prendendo parte alle numerose iniziative organizzate negli stand e nelle piazze. Un fiume colorato di entusiasmo che ha riempito il centro città, fino al parco Cossetto di via Ugo Foscolo. Una vetrina per le associazioni e un’occasione per cercare nuovi volontari, sempre preziosi per consolidare le realtà del terzo settore che, in una grande città come Busto Arsizio, svolgono un indispensabile e irrinunciabile ruolo di supporto e, spesso, anche di supplenza laddove gli enti pubblici non riescono ad arrivare.
La “scultura del cuore”
Sotto il cielo azzurro di Busto si sono intrecciate storie, esperienze, prospettive, ma anche eventi ad hoc per la giornata. In piazza Santa Maria è stata realizzata la suggestiva “scultura del cuore”, a cura dei ragazzi del centro giovanile Stoà: un’opera che mette insieme solidarietà e sostenibilità (con l’utilizzo di materiali riciclati), ponendo alle persone la domanda “Cosa è per te il volontariato?”. Verrà posizionata in via Roma, nella sede dell’assessorato ai servizi sociali. A pranzo in 500 hanno condiviso le penne al pomodoro cucinate dalla Prociv Augustus sulle tavolate di piazza Vittorio Emanuele, nel pomeriggio in tanti hanno applaudito il debutto della Belotti Band del Cdd Belotti Pensa e i ragazzini del Busto’s Got Talent Kids in piazza Santa Maria, fino alla chiusura con la presentazione del progetto “Oltre il Buio” per la comunicazione dei disabili. Cuori in Piazza però ha già un suo primo lascito: il progetto “Cresciamo Insieme” per l’adozione delle associazioni di volontariato da parte dei commercianti di Busto.
Il debutto della Belotti Band
Alla festa, accompagnati dalla coordinatrice Raffaella Ganzetti, si sono esibiti i ragazzi e le ragazze del centro diurno disabili “Belotti Pensa“, gestito dalla cooperativa sociale Società Dolce, contribuendo al clima gioioso e creativo dell’evento. A loro il merito dei canti del coro formato da un gruppo di utenti, ma anche l’esposizione di opere d’arte realizzate nel Centro d’arte presente all’interno del servizio. Un’esperienza unica sul territorio, che ha dimostrato un potere straordinario per il percorso terapeutico di chi ha problematiche di salute mentale. “Nato come un piccolo laboratorio – racconta Paolo Vaccaro, responsabile per la Lombardia della cooperativa – oggi il Centro d’arte è un bell’esempio d’integrazione con l’esterno, dove artisti affermati lavorano coi ragazzi, creando opere tanto belle da essere esposte in luoghi prestigiosi, come Palazzo Cicogna”.