ALBIZZATE – Nel bilancio previsionale 2019 del Comune di Albizzate, «approvato orgogliosamente dal consiglio comunale prima della fine dell’anno», sottolinea il sindaco Mirko Zorzo, spicca una voce di spesa in conto capitale: 373.300 euro per “Interventi di riqualificazione e miglioramento della sicurezza sul sistema della mobilità”. Di questi, molto di più della metà (la cifra oscilla tra i 180 e i 250mila euro) verranno destinati al secondo lotto d’intervento per cambiare volto a piazza IV Novembre. Pronta finalmente a diventare davvero una piazza.
Primo lotto completato
Il primo lotto da 140mila euro, in fase di ultimazione, conteneva una serie di opere propedeutiche, ma fondamentali, per poi intervenire sulla piazza vera e propria. Sono stati riqualificati gli spazi pedonali – con la creazione di un marciapiede che collega il cimitero con il centro del paese – e il parcheggio di via Sant’Alessandro, migliorato anche sotto l’aspetto ambientale. Ora è il momento di intervenire con il secondo lotto sulla piazza vera e propria. Il cantiere partirà nel corso del 2019.
Ora la nuova piazza
Nonostante il nome, piazza IV Novembre oggi è semplicemente un lungo rettilineo. Con il restringimento della carreggiata, la posa del porfido e l’inserimento di elementi di arredo urbano nei punti strategici, diventerà un luogo d’incontro bello ma soprattutto sicuro per i pedoni. In particolare fuori dalla chiesa parrocchiale (secondo lotto) e di fronte al municipio (terzo lotto) verranno create delle isole pedonali, in modo tale da consentire agli albizzatesi di ritrovarsi in sicurezza senza il timore di essere investiti dalle auto. C’è poi un quarto lotto che riguarda la sistemazione dei giardini, la ciliegina sulla torta. Il sindaco, ringraziando l’intera maggioranza per il sostegno convinto al progetto e in particolare l’assessore ai Lavori pubblici Massimiliano Rizzi per l’attività svolta, mostra con orgoglio per la prima volta i rendering della nuova piazza IV Novembre che hanno già ottenuto il parere preventivo favorevole della Soprintendenza.
