Alfio Musmarra: “Conte resta. Mercato? Dipende anche dalle uscite: occhio a Eriksen”

 

Inter seconda in classifica, ma con la questione Conte aperta e col caso Eriksen da tenere sotto controllo. Ne abbiamo parlato con il giornalista televisivo di fede nerazzurra, Alfio Musmarra.

Come ha interpretato le parole di ieri sera di Conte?

Conte non lo scopriamo adesso. Vuole vincere. Lui del secondo posto non se ne fa nulla. Lui vorrebbe sentire più pesantemente la presenza della società soprattutto quando ci sono cali di tensione e le cose non vanno particolarmente bene. Lui è molto contento dell’arrivo di Hakimi e eventualmente di Tonali, ma sa che per vincere servono giocatori più pronti a combattere da subito le partite più importanti.

Conte resta o va?

Non so che cosa frulli nella testa del mister. Faccio però fatica a pensare che possa lasciare sul tavolo tutti quei soldi dimettendosi. In società peraltro non c’è nessuno che lo voglia mandare via.

Con la frase “facciamo le valutazioni a fine anno” cosa voleva dire?

Faceva riferimento a una domanda su Sanchez e poi su quella domanda si è costruita un castello. È anche vero che ieri lui dice “se mi vogliono, se sono contenti di me” e non c’è bisogno di dire certe cose visto che hai un triennale. Ci sono cose societarie che vanno sicuramente messe a posto.

Realistica quella lista di Conte comparsa sui giornali?

Credo che non sia economicamente sostenibile. Neanche se vendi Lautaro e Skriniar. Peraltro Skriniar, che è un giocatore che adoro, per il rendimento di quest’anno non può avere di certo le valutazioni dello scorso anno.

Di quella lista Conte per chi farebbe carte false?

Lui ha sempre avuto un approccio entusiastico su Kantė. A oggi però faccio fatica a pensare che l’Inter possa prendere Kantè.

Lautaro resta?

Non mi sembra un giocatore che voglia puntare i piedi per andare via. Ho visto l’esultanza dopo il gol, ho visto come si è abbracciato con i compagni. Non mi sembra insofferente come lo stanno dipingendo in Spagna. È un ragazzo che ancora oggi mi dà l’impressione di essere attaccato a questi colori. Mi è piaciuto anche contro il Toro. In Spagna scrivono che è tutto fatto, ma a noi non risulta che ci siano tutte queste certezze spagnole.

Dopo Hakimi chi potrebbe essere il primo colpo?

Al momento è ancora presto per fare queste valutazioni. Bisogna capire cosa accadrà in uscita. Se Skriniar ad esempio prima era un incedibile, adesso potrebbe essere oggetto di ulteriori valutazioni. E non mi stupirei se partisse Eriksen. Non lo vedo integrato nell’Inter di Conte. Mi sembra dall’esterno un pesce fuor d’acqua.

Alfio Musmarra Inter-MALPENSA24