Amaga si rifà l’immagine: presentato il nuovo logo ai 6 Comuni soci

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ABBIATEGRASSO – Avviato il percorso di rebranding per la multiutility dell’Ovest Milano Amaga, prossima al mezzo secolo di vita. Ieri, venerdì 1° dicembre, davanti ai rappresentanti dei Comuni soci di Abbiategrasso, Albairate, Bareggio, Castano Primo, Motta Visconti e Vermezzo con Zelo è stato presentato il risultato del percorso avviato nei mesi scorsi (nella foto). «Non è solo una questione di forma ma anche di sostanza – ha sottolineato il presidente, Piero Bonasegale – ed è l’esempio tangibile di una azienda che si pone dinanzi alle sfide del futuro con la voglia di continuare a giocare un ruolo da protagonista rispetto agli altri player sul mercato. La nuova immagine non dimentica la storia e le radici profonde di una società fortemente ancorata al rapporto diretto con il cittadino, che di fatto rimane il nostro azionista di riferimento e il nostro primo interlocutore».

Bonasegale: «Guardiamo al domani senza dimenticare la nostra storia»

Da qui ha preso le mosse un restyling conservativo che mantenesse la riconoscibilità del logo di Amaga Spa e nel contempo facesse trasparire l’approccio all’innovazione. Così, partendo dai due colori originali di Amaga, azzurro e giallo, ne sono stati selezionati altri sette per rappresentare tutte le tipologie di servizi che oggi garantisce l’azienda. Il rebranding di Amaga SpA nella sua applicazione pratica riguarderà tutto, dalla cancelleria alle divise in dotazione al personale, fino ai mezzi di servizio.

«Siamo costantemente impegnati – ha proseguito il presidente – nell’individuare “buone pratiche” tramite cui trasmettere ai cittadini modelli di comportamento virtuosi in ambito ambientale». Da qui la scelta di quest’anno di proporre, in sostituzione del tradizionale calendario, una brochure per la raccolta domiciliare con un format innovativo, seguendo scelte più ecologiche rispetto ai materiali utilizzati. In questo contesto rientra anche la recente realizzazione del terzo rapporto integrato che l’azienda si impegna a pubblicare volontariamente. Per Bonasegale «si tratta di una scelta affatto scontata ma a cui teniamo particolarmente, in quanto è coerente con l’idea di una società fortemente orientata alla trasparenza e in grado di creare valore in senso ampio e diversificato, non solo nel breve ma anche nel medio e lungo periodo».

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