Amici dell’Olona: «Disastri a ripetizione sulle rive del fiume, fuori i responsabili»

olona valleolona sanvittoreolona disastri

SAN VITTORE OLONA – Uno scempio dopo l’altro sulle sponde dell’Olona, “rasate” in seguito agli interventi di manutenzione del Consorzio che ha in gestione il fiume. È quanto denunciano gli Amici dell’Olona dopo la prima, radicale fresatura delle rive a dicembre lungo la roggia Molinara in territorio di Legnano.

«Il disastro ambientale e paesaggistico si è ripetuto a San Vittore Olona (nella foto qui sotto) – denuncia l’associazione ambientalista – dove addirittura sono state fresate le sponde distruggendo l’habitat naturale in un luogo di interessante biodiversità».

Tagli indiscriminati da Fagnano a San Vittore

In questa settimana il «grave scempio paesaggistico e ambientale» ha poi interessato più a monte il tratto del fiume che scorre da Fagnano fino a Solbiate e Gorla Minore (nelle altre foto). «Cerchiamo notizie sui responsabili di questo ingiustificabile misfatto» afferma il presidente degli Amici dell’Olona, Franco Brumana, secondo il quale «il Consorzio è intervenuto affermando che “molti non sanno che una legge non permette di fare crescere alberi fino a una certa distanza dalla riva”. Peccato che questa norma non esiste.

«L’art. 96 del testo unico delle opere idrauliche (regio decreto 523 del 1904) non dispone il taglio degli alberi, ma ne vieta le piantagioni che si inoltrino dentro gli alvei nel caso in cui costringano la sezione normale necessaria al libero deflusso delle acque. Nel nostro caso – sottolinea Brumana – non risulta che gli alberi tagliati impedissero il deflusso delle acque. Lo stesso articolo vieta lo sradicamento dei ceppi degli alberi che sostengono le “ripe” dei fiumi; vieta poi le piantagioni sugli argini e cioè sulle opere di contenimento artificiali, ma non sulle rive del fiume. Quanto al regolamento regionale 5/2007, consente il taglio della vegetazione forestale negli alvei solo nel caso in cui possa costituire pericolo per l’ostruzione della sezione idraulica».

olona valleolona sanvittoreolona disastri – MALPENSA24