Angera, il rilancio dell’Ondoli con la riforma sanitaria della Regione

Il dg Asst Sette Laghi Bonelli durante l’intervento sul futuro dell'Ondoli

ANGERA – «L’ospedale di Angera è in una fase di rilancio che ben sintetizza lo spirito con cui il sistema sociosanitario lombardo sta affrontando questa fase post emergenziale». Queste le parole del consigliere regionale e presidente della Commissione Sanità Emanuele Monti durante l’incontro dedicato alla sanità del Basso Verbano, promosso dall’associazione Amor e organizzato dal Comune di Angera in collaborazione con Asst Sette Laghi.

Durante l’incontro (che si è tenuto ieri, giovedì 7 aprile) sono intervenuti anche il direttore SocioSanitario, Ivan Mazzoleni; Anna Iadini, direttore Medico del Presidio del Verbano, che ha illustrato l’attuale assetto dell’ospedale di Angera; Michele Francesco Surace, che ha sottolineato l’impegno per la riduzione delle liste d’attesa operatorie; Francesco Dentali, direttore del Dipartimento di Emergenza ad Alta Specialità e Medical Center, per l’area internistica e Battistina Castiglioni, direttore del Dipartimento cardio-toraco-vascolare, per l’area cardiologica. In particolare, da rilevare è il progetto che concretizza ad Angera un Polo geriatrico-riabilitativo:

Le risposta della Sanità lombarda

Monti, ospite tra i relatori dell’incontro ha sottolineato: «Siamo stati il primo territorio ad essere colpito dal covid, siamo però anche quelli che ne escono con maggior energia e con la spinta ulteriore data dalla recente riforma normativa, che potenzia innanzitutto il territorio, ma con l’effetto di potenziare tutta la sanità, all’insegna dell’integrazione sociosanitaria e sociale per una presa in carico davvero completa e vicina al paziente e al cittadino. Un obiettivo da realizzare insieme, istituzioni, aziende sanitarie e con il contributo preziosissimo del terzo settore».

L’Ondoli al centro. E il futuro

L’importanza strategica dell’Ospedale di Angera è stata al centro degli interventi del sindaco Alessandro Paladini Molgora, della Presidente del Piano di Zona dell’ambito territoriale di Sesto Calende, e della Direzione di Asst Sette Laghi.

«L’ospedale di Angera da più di cento anni è il punto di riferimento sanitario del Basso Verbano – ha sottolineato il Sindaco di Angera, Alessandro Paladini Molgora– La recente sfida, rappresentata dal covid, ha dimostrato l’importanza del presidio nella rete di cura provinciale. Ora è importante che si torni ad una attività ordinaria che continui a garantire un Pronto Soccorso e tutti i reparti e servizi ad esso funzionali, che si potenzino le prestazioni mediche, chirurgiche e quelle ambulatoriali, come programmato. Un ulteriore sforzo va fatto per un adeguamento strutturale (sfruttamento degli spazi, condizionamento e apparecchiature – anche per la telemedicina) e funzionale, con lo sviluppo del servizio socio-sanitario e dei letti di riabilitazione e fisioterapia a supporto dei reparti di medicina e ortopedia».

La rinascita

«Stiamo assistendo nell’Ospedale Carlo Ondoli a riaperture e opere nella direzione di una rinascita e ne siamo grati e sollevati – ha aggiunto la presidente del Piano di Zona dell’ambito territoriale di Sesto Calende, Marina Rovelli – Ora chiediamo un reale ed effettivo rilancio che deve necessariamente passare da rinforzi al Pronto Soccorso e a tutti i servizi ad esso legati».

La visione dell’Asst

«Una delle nostre priorità – hanno sottolineato il Direttore Generale di ASST Sette Laghi, Gianni Bonelli, e il Direttore Sanitario, Lorenzo Maffioli – è quella di valorizzare il ruolo strategico degli Ospedali spoke, come Angera, promuovendone una sempre più marcata integrazione con la sede hub nella definizione di percorsi di cura per intensità di assistenza e valorizzandone al contempo la vocazione specifica. L’Ondoli è infatti chiamato a rispondere alle esigenze di salute della popolazione del basso Verbano. Noi puntiamo a far diventare questo presidio un punto di riferimento per alcune specialità che qui hanno una lunga tradizione. In particolare la Ginecologia, l’Ortopedia e la Riabilitazione, che devono essere preservate e ulteriormente valorizzate». 

Gli interventi

Roberto Guarnaschelli, direttore della Struttura tecnico-patrimoniale di ASST Sette Laghi, è entrato nel dettaglio degli interventi strutturali ed impiantistici in corso e previsti tra l’Ospedale di Angera e la sede territoriale di Sesto Calende: oltre alla Casa della Comunità, dove interverranno lavori per un valore di quasi un milione di euro che termineranno per il marzo 2023, i lavori strutturali nel Pronto Soccorso, per quasi 55mila euro, che termineranno entro l’autunno 2022, la realizzazione, entro il febbraio 2023, della cabina elettrica con relativo gruppo elettrogeno (circa un milione di euro) e la realizzazione della Casa della Comunità di Sesto Calende, che si trova in uno stabile non di proprietà dell’ASST.