SAMARATE – L’amministrazione di Samarate centra un punto del suo programma inaugurando, questa mattina, l’area cani di via Borsi. Una zona attrezzata di quasi duemila metri quadrati, per lo svago e il divertimento di quattro zampe e padroni, senza dimenticare le civili regole di conseguenza.
Taglio del nastro
Il taglio del nastro del vicesindaco Alessandra Cariglino insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Enrico Puricelli e Monica Bottigelli, presidente della Commissione mondo animale che l’area cani ha sostenuto e promosso votandola all’unanimità. Negli ultimi giorni diverse critiche hanno preceduto l’inaugurazione di oggi, e non è mancato un cenno nemmeno a queste: «Ci sono stati pareri discordanti, ma abbiamo raggiunto un obiettivo che era uno dei punti di questa amministrazione – ha commentato il vicesindaco Cariglino – e quindi ringrazio chi si è adoperato per l’individuazione di quest’area». Non sarà «l’area cani più bella del mondo – scherza Puricelli – ma è la nostra. Anche fra le polemiche». La realizzazione dell’area infatti, quasi a costo zero per l’amministrazione (rientra nell’appalto per il verde pubblico) ha ricevuto diverse critiche mosse dal gruppo di Alternativa per Samarate: la zona sarebbe quella deputata alla realizzazione della palestra. Che in ogni caso «si farà. L’area cani sorge su quello che doveva essere il parcheggio».
Regole di convivenza
Tanti i cani che oggi hanno “provato” il nuovo spazio a loro disposizione, necessario e importante secondo la presidente della Commissione, che ha sottolineato «l’importanza di Samarate che è conosciuta in tutto il mondo cinofilo per le sue manifestazioni». La città avrà quindi una delle aree cani più grandi della zona e che «mostra una bella sensibilità verso il mondo animale – commenta l’onorevole ed ex sindaco Leonardo Tarantino, presente oggi – che non a caso viene inaugurata nella settimana in cui Regione Lombardia ha approvato la legge sulla sepoltura dei cani insieme ai propri padroni».
Il nuovo parco è formato da tre aree separate in base alla taglia del cane (grandi- medi/piccoli – puppy), attrezzature apposite per raccoglierne le deiezioni, e, soprattutto, i cartelli con le cinque regole affissi all’ingresso delle zone recintate, ben in vista. L’obiettivo è un po’ anche quello di promuovere un’educazione e dei buoni comportamenti cittadini. E cosi nell’area cani sarà possibile introdurre solo cani sani e trattati con antiparassitari, e non animali malati o convalescenti. Sarà obbligatorio per i padroni raccoglierne le deiezioni, tenere sempre sotto controllo il proprio animale, ed evitare di giocare con palline o giochi simili in presenza di altri cani, evitando anche di dare premi in cibo se l’area è affollata. Avendo cura inoltre di non entrare nell’area se il proprio cane è in calore. Semplici regole per la “città” che i cani di Samarate hanno adesso a loro disposizione.
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