Area dieci minuti, 90 multe al giorno a Malpensa: «Molte di queste non pagate»

MALPENSA – Quando l’Area dieci minuti fu introdotta c’era chi diceva che in poco tempo il guadagno sarebbe stato piuttosto basso. Questo perché gli automobilisti avrebbero evitato la sanzione una volta entrati nella Ztc, abbandonandola appunto prima del tempo massimo o lasciando l’auto in uno dei parcheggi a pagamento accessibili dall’area. Ma le quasi 33mila multe del 2018 dicono il contrario: ogni giorno, a Malpensa, novanta automobilisti vengono sanzionati con 80 euro da pagare.

Gli stranieri difficilmente pagano

I dati sono relativi alle sanzioni fatte dall’unione dei Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno, a cui spetta la competenza territoriale sulla maggior parte del territorio di Malpensa. Dall’Area dieci minuti sono passati, nel 2018, 2 milioni 158 mila mezzi: da questi vanno esclusi 1 milione e 600 mila veicoli regolari. Sono quindi 558mila le soste superiori ai dieci minuti, ma solo 33mila gli automobilisti a cui arriverà una multa: perchè? «Da questa cifra bisogna togliere le auto dei disabili con autorizzazione, i mezzi delle forze dell’ordine, le auto noleggio con conducente – spiega Filippo Gesualdi, sindaco di Ferno – se pagassero tutti entrerebbero 2,5 milioni nelle casse dei Comuni, ma in realtà incasseremo 1 milione e mezzo». A far abbassare la cifra contribuiscono le sanzioni ad auto straniere, che «poco probabilmente saranno pagate». Rispetto al 2017, i dati parlano anche di una diminuzione di sanzioni rispetto al 2017. Questo perché, spiega Gesualdi, il sistema di hardware e software che controlla gli accessi è stato interrotto per due diversi periodi. E quindi qualche infrazione è sfuggita alle telecamere.

Sfatare un mito

A diminuire poi gli incassi contribuisce il fatto che il lavoro di controllo sulle soste nella Ztc viene fatto direttamente dagli agenti di Polizia Locale, perché «è automatico solo il rilevamento (effettuatto dalle telelecamere poste sui varchi) – spiega il sindaco di Lonate, Nadia Rosa – ma non l’accertamento. Per questo sfatiamo il mito delle grandi cifre che ci arrivano grazie all’Area dieci minuti». Proprio perché, a patto di ricevere i pagamenti per tutte le 33mila sanzioni, dalla cifra andrebbe detratto poi il costo delle ore da pagare al personale per le verifiche. Gli incassi per Ferno e Lonate, dunque, «non sono così alti come ci si aspetterebbe».

ferno lonate malpensa – MALPENSA24