GALLARATE – Firmato oggi 18 gennaio a Palazzo Broletto l’accordo tra amministrazione comunale di Gallarate, Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti e Atg Radiotaxi. In base alla convenzione, nel 2019 i non vedenti potranno contare su un contributo economico per il trasporto in auto.
I ciechi in taxi
Soddisfatto l’assessore ai Servizi sociali Paolo Bonicalzi: «Si tratta dell’ennesima iniziativa di questa amministrazione a favore delle fasce deboli. Nel caso specifico si è deciso di intervenire agevolando la mobilità delle persone non vedenti, mettendo a disposizione 10mila euro. Lo scopo del mio assessorato e della giunta è agevolare in città lo spostamento dei cittadini che hanno questa disabilità: abbiamo creato per loro degli speciali percorsi pedonali, stiamo dotando gli impianti semaforici delle apposite segnalazioni acustiche (come ad esempio in via Sciesa dove sorgerà un attraversamento pedonale di ultima generazione) e ora diamo un contributo economico per i trasporti in taxi». Oltre a quella dell’esponente della giunta di centrodestra, la convenzione della durata di un anno riporta in calce anche le firme del dirigente comunale del settore 2 Michele Colombo e quella di Pier Carlo Cremona per l’Unione ciechi e di Massimo Poratelli per Atg
Come funzionano i vuocher
I ciechi totali e parziali (riconosciuti tali dagli specifici articoli di legge) potranno utilizzare degli appositi buoni emessi dall’Unione ciechi per conto del Comune di Gallarate. L’utilizzo è limitato alle sole corse all’interno del territorio cittadino e l’utente potrà scegliere una qualsiasi compagnia di taxi. «Ci siamo impegnati», conclude l’assessore Bonicalzi, «a verificare periodicamente l’andamento della sperimentazione. Vogliamo infatti che funzioni al meglio e soprattutto che gli utenti cui ci rivolgiamo sfruttino questa opportunità».