E’ risaputo che le Province Italiane sono enti per cui vi è stato un chiaro tentativo di affossamento a cura del processo iniziato dalla Legge Delrio, processo che non ha avuto completamento grazie al referendum costituzionale del 4 dicembre 2016, e nel caso di quella di Varese ulteriormente aggravato da quattro anni di governo di centrosinistra.
Di fatto le Province hanno le stesse competenze antecedenti la parziale riforma (eccezion fatta per agricoltura, pesca e caccia), ma con una sensibile riduzione delle dotazioni finanziarie. Ora però il governo centrale, grazie alla fondamentale interessamento della Lega, si sta apprestando a ridare dignità a degli enti che mantengono un’importanza fondamentale per la tutela del territorio e per il collegamento tra i Comuni e la Regione.
Il primo passo di questo cambiamento di rotta è dimostrato dall’art.1 , comma 889, della legge di bilancio 2019 – legge dicembre 2018 n. 145, che prevede un contributo pari complessivamente a 250 milioni di Euro alle province delle regioni a statuto ordinario, per gli anni dal 2019 al 2033, per il finanziamento di piani di sicurezza a valenza pluriennale per la manutenzione di strade e scuole.
E’ pertanto chiara la volontà della Lega di portare un cambio di passo, con le evidenze di una programmazione di trasferimenti di risorse alle Province con un orizzonte temporale pluriennale. Di tutta evidenza pertanto la volontà di restituire forza e vigore a degli enti di grande valore per il territorio
Considerato che il sopracitato articolo 1 prevede già i criteri per l’attribuzione delle risorse stanziate nel bilancio statale siamo già in grado di quantificare che alla Provincia di Varese sarà attribuita una quota di contributo per gli anni dal 2019 al 2033 di circa 2.350.000 euro: una linfa per le risorse dell’ente che potrà programmare con più serenità i prossimi interventi.
Corrado Canziani
(capogruppo della Lega in provincia di Varese)