BUSTO ARSIZIO – Boom di candidati per le nuove assunzioni nel corpo di polizia locale a Busto Arsizio. Quello per selezionare 9 posti a tempo indeterminato da agente ha avuto quasi 400 candidature, di cui 367 sono state ammesse, mentre quello per coprire due posti da vice commissario ha visto un’ottantina di domande, tra le quali 70 candidature sono state accolte.
Lo scritto si fa a distanza
Numeri importanti, che hanno indotto l’amministrazione comunale ad affidarsi, come spiega l’assessore al personale Gigi Farioli, «ad una società specializzata per tenere le prove scritte in modalità a distanza». Da remoto, dunque, per i candidati. In questo modo si evita anche di dover cercare una sede così capiente da poter ospitare ben 367 aspiranti agenti contemporaneamente. «Le successive prove, a seconda di quanti saranno i candidati ancora in lizza, si potranno tenere nelle sale gemelle oppure nel salone della Pro Busto» sottolinea Farioli.
«Ci serve gente in gamba»
«Abbiamo bisogno di gente in gamba» sottolinea l’assessore alla sicurezza Massimo Rogora, che aveva annunciato che aspettava a braccia aperte i nuovi “vigili” che andranno a rinforzare un organico che da troppi anni è in sofferenza rispetto alle sempre maggiori esigenze di una città come Busto Arsizio. «Speriamo che tra i tanti candidati si riescano a selezionare delle persone volenterose e consapevoli che il ruolo di agente di polizia locale sta cambiando, non sono più i “ghisa” di una volta».
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