BUSTO ARSIZIO – «Non solo Pinciroli. Il sindaco alla consegna delle Benemerenze non ha speso una parola di encomio per gli Alpini e nemmeno si è ricordato di dar loro un riconoscimento. Eppure durante le settimane di grande emergenza sono stati sempre operativi in città e non solo. Una dimenticanza grave quella di Antonelli. Spero non voluta, visto che uno dei maggior rappresentanti in prima linea delle penne nere bustocche è l’ex assessore Alberto Riva».
Non si è ancora spenta l’eco del duello rusticano di via Milano tra il primo cittadino e il consigliere leghista Livio Pinciroli, che sul sindaco arriva il fendente del consigliere di maggioranza Diego Cornacchia, il quale prima sottolinea la dimenticanza e poi mette nero su bianco che «non ho più intenzione di sostenere questo sindaco, abituato a governare Busto con astio e senza un briciolo di sensibilità».
Il mancato riconoscimento agli alpini era passato pressoché inosservato. Da tutti tranne che da Cornacchia: «Io ero presente domenica mattina a Palazzo Gilardoni e sono subito rimasto sorpreso nel non vedere le penne nere chiamate sul palco per ricevere un riconoscimento per tutto quello che hanno fatto. Una mancanza davvero grave questa e che ancora una volta ha confermato quanto il modo di amministrare la città di questo sindaco sia lontano dai miei principi e dalle mie convinzioni. Per questo ho deciso che da qui in avanti Emanuele Antonelli non avrà più il sostegno del sottoscritto».