BESANO – Il percorso verso la creazione del parco minerario di Besano ha inizio. In questi giorni ha infatti preso il via la prima fase propedeutica ai lavori per la creazione di un percorso di visita che permetterà al pubblico di scoprire gli interni delle miniere situate a monte del paese della Valceresio. Il progetto rientra in un programma transfrontaliero Interreg dedicato all’area Unesco del Monte San Giorgio, al confine tra Italia e Svizzera.
Lavori al via
A comunicare l’avvio delle opere è l’amministrazione comunale di Besano. «Sono iniziati i lavori in miniera – dicono dal Comune – i lavori, finanziati dal progetto Interreg per 455mila euro, sono finalizzati alla riapertura al pubblico delle miniere di Selvabella di Besano». La prima fase prevede la messa in sicurezza del cantiere con la creazione del sentiero di lavoro per gli operai, seguito dalle indagini geologiche e statiche. L’area esterna alle miniere resta accessibile durante il periodo dei lavori, a favore dei besanesi e dei turisti che in questo periodo di ponti primaverili percorrono i sentieri della zona per godere della vista panoramica sul lago Ceresio. Gli ingressi per accedere alla miniera invece sono stati chiusi.
Il progetto
Questa prima fase di lavori ha un importo di circa 31mila euro oltre Iva ed è finalizzata appunto a una messa in sicurezza preliminare in vista dell’intervento di valorizzazione della miniera di scisti bituminosi delle “Piodelle”. Si tratta di un iter complesso che ha visto il Comune confrontarsi con la Soprintendenza per tutte le autorizzazioni del caso. Il termine dei lavori in base alle tempistiche del progetto Interreg è previsto entro i prossimi 2 anni circa.
