Un parco minerario a Besano tra gli obiettivi del secondo mandato di Mulas

Leslie Mulas

BESANO – A Besano i residenti hanno scelto la continuità amministrativa. Il sindaco uscente Leslie Mulas ha ottenuto la riconferma e guarda ai progetti del suo secondo mandato. Tra le priorità ci sono gli interventi legati alla promozione del sito Unesco del Monte San Giorgio, con la realizzazione di un parco minerario fossilifero che permetterà di visitare le antiche cave.

Premiata la continuità

Il voto della scorsa settimana ha premiato l’amministrazione uscente: la lista Besano Ideale ha ottenuto il 72,70% dei voti. Lo sfidante Mario Spelta di Besano per Te si è fermato al 27,30%. «Siamo molto contenti – commenta Mulas – eravamo ottimisti sulla rielezione ma non pensavamo di avere un consenso così largo, che poi di fatto è un giudizio da parte dei cittadini. 5 anni fa era un voto sulla fiducia, questa volta è stato un voto per premiarci. Abbiamo ottenuto 900 voti, 150 in più di 5 anni fa: questo ci ha reso orgogliosi del lavoro svolto». Entro la fine di questa settimana sarà pronta la giunta, mentre settimana prossima si terrà il primo consiglio comunale.

Un parco minerario fossilifero

Tra le priorità su cui punta il sindaco Mulas per il suo secondo mandato c’è la prosecuzione del lavoro intrapreso per la valorizzazione del sito Unesco del Monte San Giorgio. In seguito all’intervento del 2019, che aveva portato alla sistemazione del parco del Rio Ponticelli e dell’area esterna delle miniere, il prossimo passaggio sarà la creazione di un parco minerario fossilifero, che permetterà di poter visitare l’interno delle antiche cave situate a monte del nucleo abitato. L’iniziativa rientra in un progetto Interreg dedicato al sito Unesco, che prevede un finanziamento di 445mila euro per il Comune di Besano. Uno stanziamento a cui bisognerà aggiungere all’incirca altri 100mila euro, in base alle prime stime. «L’intenzione – spiega Mulas – è di coprire la parte mancante con fondi propri del Comune – le prossime indagini sull’area daranno un quadro più preciso e se serviranno altre risorse valuteremo poi come muoverci».

Besano miniere
L’area esterna alle miniere su cui il Comune è intervenuto nel 2019

Lavori propedeutici

A breve sarà pubblicato l’appalto per la prima parte dell’intervento, che consiste in lavori propedeutici di messa in sicurezza dell’area in vista dell’allestimento del cantiere. La progettazione per le fasi successive è già pronta. «Stiamo sentendo la Sovrintendenza per tutte le autorizzazioni – spiega Mulas – è un iter complesso trattandosi di una miniera sottoterra nel cuore del sito Unesco, una zona ad alta protezione». L’orizzonte temporale per la realizzazione dei lavori in base alle tempistiche del progetto Interreg è di 2 anni e mezzo. Una volta conclusa l’opera i visitatori potranno seguire un percorso protetto all’interno della vecchia Cava delle Piodelle.

Sviluppo per il paese

«Si tratta di un progetto molto importante perché darà una motivazione in più alle persone per venire a visitare il nostro territorio – osserva il primo cittadino – la finalità è promuovere Besano come meta. La nostra ricchezza è il sito Unesco inserito in un contesto naturalistico bellissimo. Con il secondo mandato proseguiamo nel percorso di valorizzazione a favore dello sviluppo del paese». In quest’ottica si leggono anche gli investimenti recenti sul Museo dei Fossili, riaperto nel 2020 dopo un intervento di riallestimento. «Il prossimo passo in prospettiva per il museo – continua il sindaco – sarà quello di rimettere a nuovo anche il secondo piano e l’area della biglietteria all’ingresso». Infine un altro progetto riguarderà una delle zone degli scavi paleontologici. «L’ultimo passo, in accordo con la Sovrintendenza, sarà sistemare il sito del Sasso Caldo, dove venne trovato il Besanosauro, che adesso è stato divorato dalla vegetazione. Qui lo scavo è ancora visibile, a differenza di altri che sono stati chiusi».

Museo Fossili Besano
Il Museo dei Fossili di Besano