BESNATE – «L’area di fronte all’ingresso della scuola media diventa nuovamente proprietà del Comune di Besnate». Una scelta dal duplice obiettivo, quella presa dall’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Corbo insieme alla dirigenza scolastica: evitare assembramenti e prevenire rischi legati al traffico sulla strada. Si, perché i cancelli della scuola resterebbero chiusi fino al suono della campanella, in linea con le direttive prese dalla dirigenza scolastica. Fuori dalle attività didattiche, infatti, l’assicurazione non risponde se qualcuno si fa male. Dunque i dirigenti non si vogliono assumere la responsabilità in caso di incidenti. Con questo passaggio, la responsabilità invece passa in carico al Comune. Non si tratta del primo caso sul territorio, già Gallarate e Samarate hanno utilizzato questo metodo, per scongiurare potenziali rischi ai ragazzi che attendono il loro ingresso a scuola.
Più sicurezza, anche prima di scuola
Ogni mattina, a partire da lunedì 19 ottobre, dalle 7.40 fino al suono della campanella che segna l’inizio delle lezioni, «l’area interna davanti al portone di ingresso non sarà più di proprietà della scuola», spiega Corbo. Un modo per tutelare la salute dei ragazzi. E da più punti di vista. «Rientra fra le misure anti-Covid, visto che lo spazio davanti ai cancelli della scuola Manzoni non è abbastanza ampio da permettere una distanza adeguata fra tutti i 140 studenti delle medie». E dai loro i genitori, che aspettano di vedere i figli entrare in classe.
Non solo: si tratta di un provvedimento che mira a risolvere anche i problemi legati alla viabilità. «Molti ragazzi tendono ad affollarsi sulla strada», prosegue il primo cittadino. Una soluzione per ridurre i pericoli della strada, soprattutto perché in orario di entrata a scuola il traffico tende ad aumentare.
A breve anche le elementari
«Abbiamo aspettato ad attivare questi provvedimenti per garantire un rientro quanto più normale a scuola», aggiunge Corbo. «Ma anche per monitorare gli accessi. Con la polizia locale si è poi deciso di prendere misure di sicurezza, e abbiamo scelto questa soluzione». E così, a breve, sarà anche per la scuola elementare. «Dobbiamo valutare la modalità per procedere, considerando i tre ingressi. Ora ci stiamo concentrando su quello principale», conclude. «Manca solo qualche accorgimento e poi partiremo anche con la primaria».
Assembramenti davanti a scuola, il Comune di Gallarate trova la soluzione