BESNATE – La prima pietra, quella che apre un nuovo ciclo. Lunedì, 16 maggio, cominceranno ufficialmente i lavori per realizzare la nuova Area Feste di Besnate. Uno dei cavalli di battaglia dell’amministrazione guidata dal sindaco Giovanni Corbo. Lo conferma proprio il primo cittadino: «Abbiamo puntato molto su questo progetto, che da un punto di vista architettonico è di grande pregio». Sorgerà al polo sportivo, già fra i fiori all’occhiello in paese, con l’obiettivo di riorganizzare tutta l’area in nome dello sport, dello svago e dell’aggregazione sociale.
Il progetto
Il piano, come già annunciato, supera i 250mila euro. E sarà un mix tra innovazione e tradizione. Il primo perché punta a offrire un servizio che possa garantire un luogo capace di ospitare eventi di vario genere. Il secondo perché richiama il tessuto imprenditoriale e culturale besnatese. «So che il progettista ha avuto modo di illustrare il progetto in diversi incontri pubblici insieme ai professionisti, a conferma del lavoro pregevole», racconta Corbo. Se poi si aggiunge la sensazione di rinascita post-pandemia, allora tutto assume ancora più importanza: «Dopo due anni di restrizioni, vogliamo offrire alla comunità un’area in cui incontrarsi, favorendo l’aggregazione che tanto è mancata». Senza dimenticare che la struttura prenderà forma «in un bacino ricco di associazioni sportive, che potranno sfruttare questo nuovo spazio”. Insomma, «dotare la cittadinanza di un nuovo punto sociale è per noi estremamente positivo e ci stiamo impegnando per renderlo disponibile il prima possibile».
I servizi
L’opera sarà di circa 330 metri quadri inclusa cucina e servizi igienici. Mentre la parte antistante l’Area Feste sarà una piccola piazzetta green, per regalare anche una vista prospettiva alla struttura e essere utilizzata come ulteriore spazio per gli eventi. Non meno importante il fattore meteo. Succede – in tutti i Comuni che non abbiano un’area adeguata – che molte manifestazioni abbiano il pallino della pioggia. Di fatto, se un posto non è coperto, c’è il rischio che non possa essere sfruttato in caso di maltempo. Col nuovo intervento si potrà quindi mettere fine a questo genere di disagi, garantendo tutte le iniziative: concerti, spettacoli teatrali, attività sociali e ludiche.