Bevilacqua e Zanella entrano in Azione e a Fagnano sbarca il movimento di Calenda

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Poker d'Azione: Andrea Di Salvo, Giancarlo Pignone e i fagnanesi Igor Zanella e Davide Bevilacqua

FAGNANO OLONA – Siamo piccoli, ma cresceremo. Il panorama politico fagnaese si amplia (o si parcellizza ancora di più, dipende dai punti di vista). In ogni caso si arricchisce di una nuova voce: quella del movimento di Carlo Calenda. E i primi due rappresentanti di Azione sono Davide Bevilacqua, giovane che ha alle spalle una buona esperienza politica a livello locale (attualmente è un componente di Siamo Fagnano) e Igor Zanella, tra i primi, qualche anno fa, a portare a Fagnano il verbo di Beppe Grillo e che ora, dopo aver preso atto del fallimento politico dei Cinque Stelle, «perché il movimento si è snaturato», torna a ricoprire il ruolo del pioniere.

Il passato non è passato, ma il futuro è Azione

Fagnano non è una metropoli, ma Bevilacqua e Zanella (politicamente) in Azione si sono ritrovati per caso. Nel senso che entrambi sono rimasti affascinati dei temi affrontati da Calenda, entrambi hanno fatto il passo di iscriversi ad Azione e quando – racconta Bevilacqua, «ho manifestato l’intenzione di dare vita a un comitato a Fagnano ai vertici del movimento ho saputo che c’era un altro iscritto. Ed era Igor, che conosco perché in paese abbiamo fatto politica seppur in gruppi differenti».

Zanella non rinnega il suo passato pentastellato, ma con grande tranquillità dice che «quella stagione è ormai finita», che il suo distacco dai grillini, avvenuto tempo fa, lo spiega bene «la condizione in cui si ritrova ora il movimento che si è completamente snaturato».

Gli obiettivi

«Il primo allargare numericamente gli iscritti al circolo e il secondo e tenere vivo il dibattito sui temi di grande attualità quali la sanità e la scuola». E la politica locale in questo momento non è all’ordine del giorno del movimento, nel senso che «Azione non entra in quelle che sono al momento le logiche politiche amministrative. Ma ognuno di noi è libero di muoversi secondo le proprie idee, ma sotto il profilo personale». E nelle prossime settimane in paese verrà organizzato un banchetto, proprio per presentarsi ufficialmente ai cittadini.

L’occhiolino

Azione, che a Fagnano ha appena iniziato a muovere i primi passi, è già attiva sui social (Facebook e Instagram) e ha già destato un po’ di curiosità nel panorama politico fagnanese. Tanto che c’è chi sostiene che nell’attuale maggioranza qualche abboccamento ci sia stato. L’indizio è la pagina Facebook di Alessio Mannino, presidente del consiglio che, ha fatto notare più una persona, negli ultimi tempi ha mostrato grande attenzione alle posizioni di Calenda. Ma Bevilacqua smentisce categoricamente: «Ho notato anch’io i post di Calenda sul profilo del presidente del consiglio. Ma tra noi c’è stato contatto politico». Insomma se son rose, fioriranno. Certamente più avanti.

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