BUSTO ARSIZIO – Non è un show. Anche se si terrà a teatro. Piuttosto un incontro con i cittadini. Anche se questi ultimi siederanno in platea, ma senza poter fare domande. La giunta Antonelli sale sul palco del Teatro Sociale per condividere il bilancio di metà mandato. Parleranno delle cose fatte e di quelle ancora da fare. Ma anche delle difficoltà che quotidianamente bisogna affrontare e «quasi sempre – dice il sindaco Antonelli – per colpa di una burocrazia assurda e delle leggi imbarazzanti del nostro Paese».
L’appuntamento è per venerdì 18 gennaio alle 20.30, quando il sipario del sociale si alzerà sulla presentazione di quanto questa amministrazione ha fatto dopo due anni e mezzo di lavoro. E la presentazione rappresenta per la modalità scelta una novità assoluta per Busto, ma anche per gli stessi amministratori. E che avverrà secondo un format al quale hanno lavorato Davide Colavini, che condurrà la serata e gli studenti dell’Icma. Ci saranno contributi video, immagini e videointerviste degli assessori. I quali poi, di volta in volta, saliranno sul palco per rispondere “live” a una serie di domande. Del conduttore. «Alcune – spiega Colavini – saranno anche a sorpresa. E non mancheranno quelle scomode».
A spiegare il senso della serata è stato proprio il sindaco Antonelli: «Ho voluto questo momento per fare il punto su ciò che abbiamo fatto, ma anche su quanto non siamo ancora riusciti a fare. Ma soprattutto per spiegare alla gente le difficoltà che incontriamo ad amministrare. Lungaggini, burocrazia, leggi che rallentano molte cose. Nonostante il grande lavoro di funzionari e amministratori. E’ vero, i cittadini non potranno intervenire. Ma non per timore delle loro domande, bensì perché, subito dopo questa serata riprenderemo gli incontri nei quartieri, partendo da Sant’Anna. E quella sarà la sede giusta per confrontarci con la gente».
Su come verrà poi impostata la serata bisognerà attendere il 18 gennaio, ma prima è necessario prenotarsi compilando il form, oppure scrivendo una mail a ufficiostampa@comune.bustoarsizio.va.it (0331-390266). L’obiettivo è riempire la sala del Sociale che contiene circa 600 persone. Al momento i bustocchi che hanno già dato la loro adesione sono circa 300.
«Sarà una serata “snella” e cercheremo di non annoiare nessuno – ha proseguito Antonelli – ho anche invitato gli ex assessori Alberto Riva e Stefano Ferrario, poiché anche loro hanno fatto parte e lavorato in questa giunta. E sul palco salirà anche Valerio Mariani, presidente del consiglio comunale ed esponente di minoranza. Insomma non sarà certo una serata da campagna elettorale». Antonelli, infatti, spiega che emergeranno pure «i nostri difetti», anche se «resto convinto che tutto quello che ho promesso verrà realizzato entro fine mandato. Anzi sono abbastanza arrabbiato, perché avrei voluto fare tutto in questi due anni e mezzo e non ci sono riuscito».
E’ chiaro che tra gli argomenti di cui si parlerà, e dei quali i cittadini vorranno sapere, ci sarà anche quello delle incompiute. Rispetto alle quali Antonelli dice: «Vi ricordate il tour in bicicletta delle opposizioni in campagna elettorale? Bene a fine mandato lo faremo anche noi. Di quei progetti fermi da anni ne rimarranno ben pochi. Diciamo un 20 per cento. Come, ad esempio, la cascina Burattana, sulla quale non c’è un progetto e non si potrà fare nulla».
Durante la serata al Sociale ci sarà poi una parentesi solidale. L’organizzazione della serata sta lavorando per poter fare un collegamento video con suor Marcella Catozza, missionaria bustocca impegnata ad Haiti e che sta vivendo una situazione difficile.