Bollette raddoppiate e più spese sociali: la ricetta in bilancio di Canegrate

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CANEGRATE – Una «profonda e attenta valutazione di ogni capitolo di entrata e di spesa, al fine di contemperare il mantenimento dei servizi, la loro sostenibilità economica, i necessari investimenti in opere pubbliche e il reperimento di fonti di finanziamento diverse». È quanto si è reso necessario a Canegrate per il bilancio di previsione 2023-2025 del Comune, a fronte di numerosi problemi: l’aumento del costo dell’energia elettrica e del gas, con bollette in media raddoppiate nell’ultimo biennio; il forte incremento dell’inflazione; i minori trasferimenti dallo Stato per fronteggiare i rincari energetici; i necessari adeguamenti al contratto del pubblico impiego rinnovato lo scorso anno, con oneri interamente a carico degli enti locali (+46.000 euro); l’incremento dei casi di anziani non autosufficienti bisognosi di ricovero in struttura (+27.000 €), di minori affidati a comunità in seguito a provvedimenti dell’autorità giudiziaria (+25.000 €) e del generale sostegno socio-educativo (+64.000 €).

Tasse invariate. Ma meno contributi da Roma

Il bilancio 2023 presenta un saldo a pareggio prossimo ai 13 milioni (12.993.504 euro e 25 centesimi). Gli investimenti prevedono uno stanziamento di 870.000 € che, con le “re-iscrizioni” degli impegni di spesa legate al fondo pluriennale vincolato, arriva a 1.570.000. Confermate le aliquote Imu, Irpef, il trasferimento statale di 1.356.000 euro, le riduzioni e le agevolazioni (12.000 €) relative alla Tassa rifiuti (il cui piano economico viene redatto secondo le indicazioni vincolanti di Arera) in particolare per la dotazione annuale aggiuntiva di sacchi per il conferimento di pannolini per neonati (30 sacchi da 60 litri e 60 sacchi da 60 litri per i presìdi).

Per l’amministrazione del sindaco Matteo Modica «il principale problema che il bilancio si trova ad affrontare è quello delle utenze (energia elettrica, gas, contratti di servizio per la pubblica illuminazione) degli edifici pubblici. Nel 2022 il Comune ha speso € 1.089.334, con un incremento di circa 488.000 rispetto alla previsione». Nell’anno passato l’Ente ha fronteggiato questi aumenti anche attraverso il contributo statale di 173.200 € e l’utilizzo di fondi propri per 193.000; ad oggi invece il contributo statale è di soli € 61.000. In assenza di ulteriori sostegni statali e di entrate eccezionali e non ricorrenti, si stima possa essere necessario applicare più di 400.000 euro di avanzo libero a sostegno di questi capitoli di spesa, per evitare di mettere in discussione i servizi ai cittadini, alle associazioni, alle imprese, «missione fondamentale del Comune».

«Avanti con il supporto alle fragilità»

La spesa per il personale ammonta a 2.320.124,90 €, in aumento di 27.511,16 rispetto al 2022. Lo scorso anno ha visto l’inserimento di alcune nuove professionalità ed è in previsione, nelle prossime settimane, il potenziamento dell’ufficio edilizia privata e urbanistica. Quanto alle più significative voci di spesa corrente, vengono confermati il sostegno alle esigenze di supporto psicopedagogico alla scuola attraverso lo sportello di ascolto, l’assistenza educativa scolastica, la mensa, il trasporto alunni, il pre e post scuola, la tutela dei minori, il sostegno educativo e scolastico ai minori segnalati.

«Nei diritti sociali e nelle politiche sociali – sottolinea la maggioranza di Canegrate Insieme – il bilancio conferma la volontà di proseguire e migliorare il tratto caratteristico del nostro Comune: l’assistenza e il supporto alle situazioni di fragilità, attraverso il Cse “Città del Sole” e il Css “Stella Polare”, il sostegno economico alle famiglie fragili, la collaborazione con enti del terzo settore e la partecipazione nella Fondazione “Il Cerchio” per la gestione della casa di riposo “San Remigio”».

Come sono stati investiti i fondi Pnrr

Significative risorse sono state ottenute anche da fondi Pnrr, così investiti: l’efficientamento energetico delle palestre del plesso scolastico di via Toti/XXV Aprile/Partigiani per un quadro economico di 90.000 euro; per il 2024, un analogo intervento di efficientamento energetico del centro sportivo comunale “Sandro Pertini” in via Terni per un quadro economico di pari importo e attività sull’impianto di illuminazione del campo di gioco e degli spogliatoi. È stata inoltre presentata istanza di ammissione al finanziamento Pnrr per interventi di adeguamento alle norme prevenzione incendi, riqualificazione funzionale ed efficientamento energetico del municipio e della scuola dell’infanzia “Gianni Rodari”.

Riguardo alla transizione digitale, per il 2023 sono previsti interventi rientranti nelle opere finanziate con decreti del ministero dedicato per 309.815 euro: fra gli impegni più significativi, la migrazione della Pubblica amministrazione verso il cloud, il rinnovamento del sito web istituzionale del Comune, con integrazione dei servizi online utili al cittadino e alla Pa, nonché la piattaforma che permette di inviare ai cittadini attraverso canali di comunicazione digitale o analogica notifiche con valore legale relative agli atti amministrativi.

Ciclabili, scuole, strade e telecamere

Altre progettualità finanziate con fondi Pnrr troveranno attuazione nel triennio di riferimento: Città Spugna, con opere di gestione delle acque meteoriche e conseguente miglioramento strutturale/ambientale dei parcheggi pubblici di via XXIV Maggio e via Bormio per 925.292,40 €; e Biciplan cambio linea 15: con circa 50.000.000 di finanziamenti del Pnrr, saranno realizzate 5 linee di cambio e il Biciplan della città metropolitana fra cui la linea 15, che va da Pero a Legnano, nel tratto tra la zona Cascinette e il collegamento con San Vittore Olona.

Diversi ulteriori investimenti sono stati invece finanziati e previsti mediante risorse proprie e la partecipazione a bandi. Fra questi, gli interventi di manutenzione straordinaria, adeguamento e risanamento degli impianti idraulici e delle strutture dei servizi igienici della scuola secondaria “Alessandro Manzoni” (275.000 €); l’ampliamento del civico cimitero (383.000); la manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi e l’abbattimento di barriere architettoniche con 100.000 € di avanzo di amministrazione vincolato, più 55.000 derivanti dal ministero dell’Interno e dalla partecipazione al bando di Regione Lombardia da parte del Distretto del Commercio; l’efficientamento energetico dell’asilo nido comunale (156.250 €); l’implementazione del sistema di videosorveglianza anche nei parchi comunali (40.503,89 euro, con un contributo regionale di 32.403,11); ulteriori 15 telecamere fisse ad alta risoluzione e un ulteriore varco di lettura targhe (78.011,92 €, con quota parte comunale di 11.935,82); e la creazione di un percorso Calisthenic nell’area a verde di via Redipuglia (30.000 €, con contributo del Comune di 6.000).

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