BUSTO ARSIZIO – Ennesima aggressione in stazione: lite tra due uomini finisce a sprangate. Il fatto è avvenuto alle 17.45 di ieri, sabato 11 maggio, in piazza Volontari della Libertà, davanti alla stazione delle Ferrovie dello Stato. La dinamica dell’accaduto è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Busto Arsizio, immediatamente intervenuti. «Soltanto il tempestivo intervento dei carabinieri (chiamati da un testimone) ha evitato il peggio», raccontano i pendolari presenti alla scena.
«Servono telecamere e Polfer»
Di fatto un uomo di 46 anni è rimasto ferito: è stato trasportato in codice verde in ospedale. Non è grave. L’aggressore è fuggito ma sarebbe una persona nota alle forze di polizia: l’uomo dovrebbe essere rintracciato a breve. Il perché della lite furibonda, finita malissimo, resta per ora un mistero. Non è chiaro se i due si conoscessero oppure no. Qualcuno parla di un’aggressione con una spranga, altri citano addirittura un’ascia, ma è tutto in corso di accertamento. «L’aggredito è stato fortunato – spiegano i testimoni – E’ stato colpito di striscio alla fronte e alla nuca. Un miracolo: se il colpo l’avesse raggiunto in pieno le conseguenze sarebbero state decisamente più gravi». L’episodio riapre la questione sicurezza in stazione. «Fatti simili accadono spesso – raccontano i pendolari – Magari non in modo così eclatante, ma accadono spesso. Servono videocamere e una maggiore illuminazione». E c’è chi appoggia in pieno la richiesta dell’assessore alla Sicurezza Massimo Rogora di ripristinare il presidio della polizia ferroviaria in stazione. «Non che alle Nord la situazione sia migliore», concludono i pendolari. E in effetti venerdì la polizia di Stato ha denunciato un esibizionista di 40 anni che da due giorni molestava le studentesse con frasi oscene e esibendo le proprie parti intime.