Busto, altri tre supermercati in arrivo: in Largo Po, all’ex Sapio e in via 20 Settembre

Sopra la ex Cerana di largo Po, sotto la ex Sapio di corso Sempione

BUSTO ARSIZIO – Tecnicamente si chiamano MSV, medie strutture di vendita, ma di fatto sono dei supermercati: a Busto negli ultimi anni ne sono spuntati diversi, e ora sul tavolo dell’assessorato all’urbanistica giacciono altre tre richieste. Le nuove strutture di “media distribuzione” sorgeranno all’ex Cerana di Largo Po, all’ex Sapio di corso Sempione, in entrambi i casi con insegne “generaliste” (alimentari compresi) e in via XX Settembre, nella “vecchia” filiale della Banca di Roma, con un’insegna che in questo caso non si occuperà di vendita di alimentari.

Le proposte

A rivelarlo, nero su bianco, nella relazione al Documento Unico di Programmazione che verrà portato in votazione nella seduta del consiglio comunale convocata per mercoledì prossimo, 20 luglio, è il delegato all’urbanistica Giorgio Mariani. Che parla di «contatti con i tecnici incaricati della predisposizione di proposte preventive relative all’insediamento di MSV all’interno del territorio comunale», citando appunto le tre aree di cui sopra.

L’iter urbanistico

In tutti e tre i casi si tratta di riconversione di edifici esistenti, nel caso dell’ex Cerana e dell’ex Sapio vere e proprie aree dismesse in attesa di destinazione e di futuro. Interventi di riqualificazione tuttora in fase di valutazione da parte degli uffici comunali. Nei casi dell’ex Cerana e dell’ex Sapio quando arriveranno le proposte «dovranno poi essere formalizzate le relative istanze di pianificazione attuativa», mentre per l’ex Banca di Roma serve il via libera al cambio di destinazione dopo che è stata «presentata istanza di permesso di costruire convenzionato».

Le aree da riconvertire

Tutto lascia supporre che l’iter, con i suoi tempi tecnici, arriverà a compimento: e Busto si troverà con altri tre “supermarket” sul proprio territorio, perlomeno senza consumo di suolo. L’ex Cerana di Largo Po era stata recentemente rilevata da Officine Mak, società specializzata nelle riqualificazioni: è una vecchia industria tessile ormai da tempo chiusa, al cui interno c’è ancora una ciminiera tagliata. L’ex Sapio, attività di produzione di bombole d’ossigeno ormai trasferita a Monza, si trova al confine con Olgiate Olona nel quartiere Santi Apostoli, all’angolo tra corso Sempione e via Tasso. L’ex Banca di Roma di via XX Settembre era invece semplicemente in attesa di un nuovo “inquilino”.

busto arsizio supermercati – MALPENSA24