BUSTO ARSIZIO – Dovete cambiare il medico di base? Preparatevi a mettervi in coda. Dopo la denuncia di un utente di Sesto Calende che ha perso praticamente due mattinate per effettuare il cambio di medico allo sportello dell’ospedale di Angera, ecco che lo stesso problema viene segnalato anche a Busto Arsizio, alla sede di piazza Plebiscito. «Quando sono arrivato allo sportello, c’erano 61 persone in coda davanti a me» fa notare un nostro lettore.
«In 61 in coda»
«Anche la situazione a Busto Arsizio non è diversa – ci scrive il lettore di Busto Arsizio, dopo aver vissuto un’esperienza simile a quella raccontata nell’articolo sulle code da incubo all’ospedale di Angera – ieri per il cambio medico, arrivato alle 11.10, avevo davanti 61 persone, e sono uscito alle 12.35 circa. Fortuna che chi arriva entro le 12.30, orario di chiusura degli sportelli, può restare dentro ad aspettare fino a quando non viene sbrigata la sua pratica». Un’ora e mezza di coda non sono certo le due mattinate di Angera, né le levatacce all’alba per evitare di perdere il proprio turno, anche perché a Busto Arsizio, prima città della provincia, la disponibilità di personale e sportelli dedicati al servizio di scelta e revoca è più ampia rispetto a quella di Angera. Ma in ogni caso sono il sintomo di una sofferenza agli sportelli della sanità lombarda. Problema che si ripercuote soprattutto sulle fasce più anziane della popolazione, meno a loro agio con il “fascicolo sanitario elettronico” che viene ancora giudicato troppo complesso e macchinoso. Già l’ottenimento del Pin a volte diventa un ostacolo che fa propendere per la coda agli sportelli dell’Asst.
Cambio online non previsto per la scelta del primo medico
Il nostro lettore aggiunge anche due segnalazioni, con spirito costruttivo. La prima relativa alla disattivazione dell’app “ASL Varese – Prenotazione ai servizi distrettuali”, con cui si poteva fissare il giorno e l’ora dell’appuntamento per svolgere le pratiche: «Da circa metà settembre non è più attiva e non è stata sostituita da nulla». La seconda riguarda il cambio di un medico di base cessato, che «si può fare solo allo sportello dell’Asst». Le regole di Regione Lombardia permettono di effettuare «il cambio online del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta, purché appartenente all’ambito territoriale di competenza», mentre invece «non è possibile scegliere online il primo medico».