Busto città dell’opera, BA Lirica debutta con due prime nazionali

busto ba lirica opera 01
Da sinistra a destra: Alberto Oliva, Daniele Geltrudi, Manuela Maffioli, Luca Galli, Maria Cristina Romanini e Danilo Menato

BUSTO ARSIZIO – Busto riporta l’opera al Teatro Sociale completando la “Trilogia popolare” di Giuseppe Verdi: il calendario di BA Lirica non solo comprenderà due prime nazionali con Rigoletto e Trovatore, in programma rispettivamente a maggio e a dicembre, ma andrà anche oltre i confini della città con proposte collaterali come un concorso per cantanti lirici, un concerto con voci di fama internazionale e due miniconcerti con gli allievi dell’Accademia dell’Arte dello Spettacolo. Gli appuntamenti sono stati illustrati oggi, giovedì 24 febbraio, al “Delia Cajelli” alla presenza di Manuela Maffioli, vicesindaco e assessore alla Cultura, da Luca Galli, presidente della sala, e da Daniele Gertrudi e Danilo Menato di Educarte insieme al regista Alberto Oliva, al maestro Marco Beretta e a Maria Cristina Romanini, direttore dell’Adads.

Il successo della Traviata a conferma del progetto

«Con questo calendario si realizza uno degli obiettivi che mi ero proposta fin dalla mia prima consiliatura, riportare la lirica in città», ha dichiarato Maffioli. «Un lavoro per cui si è partiti dalle fondamenta, preparando il pubblico del futuro con Opera Domani che, proprio domani, vedrà andare in scena “Cenerentola” per i bambini. Abbiamo anche subito due anni di stop a causa della pandemia, trasformati in due anni di preparazione e progettazione: i 495 biglietti staccati per la replica della Traviata a dicembre hanno confermato quella che era una visione realistica del futuro della città. Con l’arrivo di 114 cantanti da tutto il mondo per le audizioni ha anche conquistato lo spessore dell’internazionalità».
A rendere possibili gli eventi in programma, ha ironizzato la vicesindaco, è stata «un’unione di cuore e portafoglio: per ciò che è stato realizzato vanno anche ringraziati i numerosi mecenati che ci hanno sostenuti. Ora anche Busto avrà una sua prima, che sarà la prima domenica dopo il sette dicembre».
«L’Italia deve ricordarsi di essere la culla del melodramma», ha sottolineato Oliva. «E il mio intento è restare fedele allo spirito di Verdi: era un rivoluzionario che voleva scuotere gli animi. L’obiettivo è trovare la chiave per farlo risuonare anche a noi». «Le mie letture sono molto attente al segno di Verdi ma il nostro è un mondo fatto molto di abitudini e cliché», ha aggiunto Beretta. «Ho cercato di togliere le incrostazioni, eliminando gli acuti e rispettando i tempi lenti indicati dal maestro».

Gli eventi in calendario

La nuova stagione di “BA Lirica” proporrà “1st International Voice Competition”, concorso per cantanti lirici articolato su quattro giornate, dal 4 al 7 maggio, con giuria e stampa del settore che, ha reso noto Romanini, sarà presieduta da Nicola Martinucci, artista che vanta ben venti prime della Scala. Nella serata conclusiva, aperta al pubblico, sono previste le premiazioni e il concerto di finalisti e vincitori.
Il Rigoletto, nuova produzione del Teatro Sociale con il Coro e l’Orchestra dell’Opera di Busseto, sotto la direzione artistica e musicale di Beretta e la regia di Oliva, sarà allestita nella settimana dal 9 al 14 maggio. Come ha ricordato Galli, «non sono tanti i teatri che possono ospitare uno spettacolo d’opera realizzato in maniera tradizionale»: per il pubblico cittadino verranno organizzati anche incontri introduttivi all’opera, che sarà rappresentata domenica 15. Il Trovatore, a conclusione della “Trilogia popolare” verdiana, andrà in scena domenica 11 dicembre, ad apertura della stagione teatrale 2022/23.
Il programma comprende inoltre Ba Lirica Galà, concerto di domenica 23 ottobre con cantanti di fama internazionale accompagnati dall’Orchestra dell’Opera di Busseto e diretti da Beretta, e, a contorno nello stesso weekend, Ba Lirica Fringe, due miniconcerti nelle vie e nelle piazze di Busto con gli allievi dell’Adads.

busto ba lirica opera – MALPENSA24