Busto, riaperti e subito vandalizzati: inagibili i bagni in stazione

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BUSTO ARSIZIOStazione Centrale di Busto: i bagni sono durati meno di un mese. Un paio di settimane fa la notizia, che aveva fatto il giro dei social e dei pendolari, della riapertura dei servizi igienici della stazione delle Ferrovie dello Stato dopo tre mesi di chiusura. «Non è durata molto», commentavano i pendolari oggi, venerdì 29 marzo.

I bagni sono durati due settimane

Stesso cartello, stessa storia: «Chiusi per atti vandalici». Esattamente come in passato. Era accaduto, infatti, che le toilette della stazione venissero rimesse a nuovo. Una notte e poi i vandali le avevano devastate. Ci sono voluti tre mesi per sistemare il disastro. Tre mesi durante i quali i pendolari non avevano fatto altro che segnalare il disagio di non avere un bagno a disposizione. Poi la riapertura. Durata due settimane. I vandali, ancora una volta, si sono accaniti. E i bagni ad oggi sono di nuovo serrati. «E’ di certo colpa di chi devasta, non delle Ferrovie dello Stato – dicono i pendolai – Ma di fatto il problema c’è e va risolto. Che si metta qualcuno a monitorare la situazione di giorno e si chiudano le toilette di notte quando ci sono meno persone. Ma si faccia qualcosa. Non possono averla vinta i teppisti. Non è possibile che ogni volta che questi maleducati studi decidano di fare un disastro noi si resti senza bagno e la cosa pubblica debba investire dei soldi per le riparazioni. Così non è accettabile. E’ un disservizio».

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