BUSTO ARSIZIO – Non si potrà più usare la via Piermarini come un rettilineo da Formula Uno. Lo ha deciso il comando di Polizia locale di Busto Arsizio, con un’ordinanza che impone il limite di velocità dei 50 chilometri orari lungo la via, posizionando anche dei rallentatori ottici all’avvicinarsi dell’incrocio con via Brughiera. «Vorremmo mettere anche un rialzo pedonale per dare maggiore sicurezza, ma non è possibile in assenza di marciapiede o percorso ciclopedonale» rivela l’assessore alla viabilità Massimo Rogora. Ad influire sulla decisione anche i dati sui sinistri stradali: proprio due mesi e mezzo fa in via Piermarini si era verificato un tragico incidente stradale, costato la vita ad una donna anziana di 89 anni che camminava lungo la via davanti alla sua abitazione.
La necessità di intervenire
Una tragedia dai contorni ancora oggetto di verifiche nelle opportune sedi, ma che ha convinto l’amministrazione della necessità di intervenire per affrontare le «problematiche» viabilistiche di via Piermarini. A partire dal fatto che l’arteria, che collega via per Cassano con via per Fagnano, dal semaforo di Sant’Anna al grande magazzino City Garments, è «classificata come strada di tipo C, ovvero strada extra urbana secondaria», oltre alle «criticità» emerse «in relazione anche alla sinistrosità stradale occorsa». Connesse principalmente, si legge nell’ordinanza, «alle caratteristiche geometrico-strutturali della via Piermarini (larghezza della carreggiata, andamento rettilineo, intersezioni non sufficientemente segnalate) e all’assenza di banchine/marciapiedi o percorsi ciclo pedonali».
I rallentatori e il “dosso”
Insomma, una strada di campagna immersa in un contesto fortemente urbanizzato e con delle abitazioni che vi si affacciano, utilizzata quotidianamente come sfogo per chi entra o esce dal centro abitato, in questo caso dal quartiere di Sant’Anna. Da cui la necessità di «limitare la velocità dei veicoli lungo l’intera via e di presegnalare l’obbligo di rallentamento» all’avvicinarsi dell’incrocio con via Brughiera. L’ordinanza firmata dal vice comandante della Polizia locale stabilisce così il limite di velocità a 50 chilometri orari lungo il tratto extraurbano di via Piermarini, con il posizionamento dei cartelli di inizio e fine centro abitato e l’installazione di rallentatori ottici all’avvicinarsi dell’incrocio con via Brughiera. L’assessore alla viabilità Massimo Rogora vorrebbe anche esaudire la richiesta dei residenti di posizionare un “dosso” per rallentare la corsa delle auto lungo la via, ma i rialzi pedonali si possono realizzare solo in presenza di marciapiedi o percorsi ciclopedonali, che in via Piermarini non ci sono. «Cercheremo di trovare una soluzione» l’impegno dell’assessore.
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