BUSTO ARSIZIO – La camera penale di Busto Arsizio mantiene il suo impegno con i detenuti del carcere cittadino: donato un tablet per i colloqui. Martedì 16 marzo il Presidente della Camera Penale di Busto Arsizio Samuele Genoni ed il Responsabile dell’Osservatorio Carcere della Camera Penale di Busto Arsizio Lorenzo Parachini hanno consegnato alla casa circondariale di Busto Arsizio, nelle mani del Direttore Orazio Sorrentini, un tablet completo di casse acustiche per videoconferenza, che verrà utilizzato per i colloqui tra i detenuti ed i loro familiari.
Strumento fondamentale per i colloqui
In un periodo connotato dalla grave emergenza sanitaria ancora in corso, che ha determinato la sospensione dei colloqui “in presenza” tra i detenuti ed i loro familiari ed ha reso più difficoltosi quelli con i difensori, è quanto mai importante l’impiego di strumenti tecnologici che possano contribuire a tutelare i diritti fondamentali delle persone detenute ed il diritto di difesa.
L’impegno della Camera Penale
La Camera Penale di Busto Arsizio, da sempre attenta e sensibile alle problematiche del carcere, nel suo più ampio ruolo di garante del diritto di difesa, ha voluto in questo modo dare il proprio contributo al superamento di una fase che vede, inevitabilmente, maggiormente compressi e limitati i diritti delle persone detenute.
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