Maggioni (Pd): «No alla propaganda su Busto città europea dello sport»

BUSTO ARSIZIO – «Auspico, come tutti, che Busto Arsizio possa essere eletta Città Europea dello Sport, insieme alle altre tre che saranno scelte. Ma per ora abbiamo visto solo pubblicità e personalismi elettorali». Sono le parole del candidato sindaco Maurizio Maggioni (Pd), diffuse attraverso una nota in cui mette in chiaro la sua posizione sulla candidatura di Busto presentata al Coni a Roma dall’assessore allo sport Laura Rogora (Forza Italia) insieme al consigliere azzurro Orazio Tallarida. Anche lui si dice favorevole a questa iniziativa, ma coglie l’occasione per dire la sua sulle carenze di manutenzione degli impianti sportivi. In particolare, pone l’accento sulla piscina Manara, ancora chiusa a causa dell’emergenza Covid. Fra le proposte avanzate, anche che siano le Draghette della Bustese Nuoto «a ritirare la Ciotola della Benemerenza e a partecipare al galà», evento che rappresenta l’assegnazione della candidatura.

Le parole di Maggioni

Di seguito il testo integrale diffuso da Maggioni:

Auspico come tutti i  bustesi, che la nostra città possa essere eletta Città Europea dello Sport insieme con le altre tre che saranno scelte, in un elenco di otto, dall’Associazione no profit “ACES “ con sede in Brussels.

Questa Associazione che consegna dal 2001 il premio di European Capital of Sport ha istituito anche premi per i Municipi più piccoli: l’European City of Sport (per Municipi sopra i 25.000 abitanti, in vigore dal 2007, quello a cui concorre Busto Arsizio,), e l’European Town of Sport (per Municipi sotto i 25.000 abitanti, in vigore dal 2010)

Cernusco sul Naviglio, Bassano del Grappa, Livorno, Mantova, Vercelli, Sesto San Giovanni e  Grottaglie sono alcune delle città premiate negli anni precedenti. Comuni e piccoli Comuni che vogliono il riconoscimento si inseriscono nell’elenco dei candidati, accettati nel numero massimo di otto ogni anno.

Concretamente è in gioco, grazie ad un raccordo di sponsorizzazioni con tutte le altre città europee dei vari Stati,  una visibilità  a dimensione Ue, ma l’obiettivo dichiarato dell’associazione Aces Europe  la sezione è di premiare i Comuni “con i titoli di European City/Town of Sport, stimolando in questo modo i Municipi nella promozione dello sport per i cittadini”.

Uno stimolo per gli Amministratori  ad incentivare  lo sport nella vita cittadina, un’occasione di miglioramento che porta subito a rivolgere l’attenzione alla forza ed ai problemi delle associazioni sportive, alla dotazione delle sedi e delle infrastrutture esistenti ma inevitabilmente anche alle carenze di strutture e di manutenzione, risultato anche di una strategia di utilizzo degli impianti e degli edifici comunali che va corretta ed impostata su una gestione che sia pubblica.

Per ora abbiamo visto cerimonie, targhe e pubblicità, con sottolineature personali connesse all’esigenza di posizionamenti di lista.

Speriamo che la città ottenga il riconoscimento che sicuramente lo sport bustese merita e in questo caso candidiamo a ritirare la Ciotola della Benemerenza e a partecipare al galà, le Draghette della Bustese Nuoto e le loro famiglie, ora senza impianto natatorio, sperando che a quella data si risolvano i nodi gestionali e che si riveda in generale l’uso e la gestione delle strutture pubbliche.

Busto città europea dello sport 2023: candidatura presentata al Coni a Roma

busto citta europea sport maggioni – MALPENSA24