BUSTO ARSIZIO – Fibrillazioni in Fratelli d’Italia, finisce in discussione la posizione del presidente del circolo cittadino “Almirante” Massimiliano Nardi. Il punto su cui c’è stata tensione nelle ultime settimane all’interno del partito del sindaco Antonelli è il “conflitto d’interessi” che si è generato dopo che la moglie Daniela Cerana è stata nominata assessore, unica “casella” nella nuova amministrazione per la forza della destra bustocca, in attesa che si sblocchino le partecipate alla scadenza del mandato degli attuali amministratori in quota Lega. Ma Nardi, dopo un acceso confronto interno, è rimasto in sella, anche se forse solo a tempo.
I malumori
In una delle ultime riunioni del circolo, nella sede di via Daniele Crespi, si sarebbe levata persino una richiesta di dimissioni nei confronti dell’attuale “coordinatore cittadino”, anche se apparentemente più legata a vecchie questioni personali che non alla situazione contingente. In realtà però la gestione di Massimiliano Nardi è stata messa in discussione soprattutto per via della nomina ad assessore della moglie Daniela Cerana: un intreccio familiare nei due ruoli di maggior responsabilità, dopo quello del sindaco Antonelli, che ha suscitato qualche inevitabile malumore all’interno del circolo. Si era arrivati anche ad ipotizzare un passo indietro, che lo stesso Nardi non avrebbe escluso (magari con il tradizionale “promoveatur ut amoveatur” verso un ruolo più rilevante all’interno del coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia): i nomi che sono circolati per un’eventuale staffetta erano quelli di Andrea Tomasini, attuale consigliere di Prealpi Servizi in quota Fratelli d’Italia e di Alberto Falciglia, militante candidato alle ultime amministrative.
La “fiducia”
Alla fine però ha prevalso la linea della diplomazia e della distensione. Nardi, a cui peraltro tutti riconoscono grande capacità di ascolto nei confronti di tutte le istanze che arrivano dalla “base”, è stato confermato dal direttivo, con l’impegno a mantenere un clima di dialogo, ma anche ad accompagnare una transizione verso una nuova segreteria, in tempi non definiti. In via Daniele Crespi il partito si ritrova tutte le settimane per condividere la linea, e questo è un aspetto che ha deposto a favore del presidente del circolo. D’altra parte anche nel recente passato non sono mancate le tensioni, come quando aveva rassegnato le dimissioni la vicepresidente del circolo Mariangela Buttiglieri, che nella passata consigliatura era l’unica iscritta di Fratelli d’Italia in consiglio comunale.
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