BUSTO ARSIZIO – Vinili e vintage in edizione natalizia, scommessa vincente al Museo del Tessile. Più di mille presenze al giorno per il weekend con la Fiera di Natale che ha messo insieme il tradizionale “cast” della fiera del disco dell’associazione 33&45 con gli stand dell’oggettistica vintage e degli hobbisti tra le sale gemelle e il giardino quadrato del Museo del Tessile.
«La fiera del vinile è diventato un appuntamento ormai attesissimo che si svolge in primavera e autunno – spiega l’assessore ai grandi eventi Paola Magugliani che ha visitato la fiera accompagnata dagli organizzatori Angelo Liguori e Lorenzo Prato – quest’anno abbiamo voluto affiancare una speciale edizione natalizia per aumentare le attrazioni nelle varie zone della città. Sono contenta di aver visto molti visitatori, alcuni provenienti da varie città d’Italia anche grazie alla presenza delle gare nazionali di scherma in corso nella vicina Agorà della Pro Patria Scherma». Questa edizione speciale natalizia della Fiera, oltre agli attesissimi vinili, ormai tornati di moda e le cui bancarelle sono state come al solito prese d’assalto dagli appassionati intenti a sbirciare a caccia di pezzi da collezione, metteva a disposizione anche libri introvabili e simpatiche e originali idee regalo come i libri intagliati, molto richiesti. Tra le chicche più apprezzate, la presenza del furgoncino di libri di editori indipendenti Dynamite Books, alle ultime uscite prima della meritata pensione, e lo stand gastronomico di specialità sarde.
«La scommessa – sottolinea l’assessore Magugliani – sugli eventi natalizi in tutta la città, dal centro ai quartieri, basti pensare alla Marching band dei Babbi Natale della Nuova Busto Musica al Redentore, si è rivelata vincente».
Tante visite speciali
La fiera è stata inaugurata sabato mattina dal sindaco Emanuele Antonelli e ha visto la presenza anche di numerose autorità, come l’assessore allo sport di Forza Italia Laura Rogora che, insieme al consigliere comunale Orazio Tallarida (foto sopra), ha curiosato tra le bancarelle dei dischi in cerca di affari. Insomma, un esperimento che ha funzionato. In primavera la Fiera tornerà a Busto nella sua dimensione tradizionale.