BUSTO ARSIZIO – La cineteca di Max Croci, regista bustocco che non c’è più da quasi quattro anni, ora è a disposizione di tutti: più di mille DVD, i suoi film e i ricordi di una vita da filmaker sono stati radunati nello Spazio Max Croci, allestito nella sala Monaco della Biblioteca “Roggia” di Busto Arsizio. «È possibile che grazie alla sua donazione e alle sue raffinate e variegate scelte qualche giovane possa appassionarsi al cinema e seguire le sue orme» l’auspicio di Manuela Maffioli, vicesindaco e assessore alla cultura, che ha inaugurato il nuovo spazio insieme alla mamma di Max, Gabriella Spagnolo.
Lo Spazio Max Croci
È stato presentato questa mattina, 28 ottobre, in biblioteca lo spazio allestito in sala Monaco che raccoglie la donazione di Max Croci, il regista bustocco scomparso nel 2018 a soli 50 anni, composta da migliaia di film in dvd. Alla presenza della mamma Gabriella e di amici e parenti, tra cui alcuni ex colleghi di Sky, la vicesindaco e assessore alla cultura Manuela Maffioli ha spiegato che si tratta di «uno spazio permanente che rende concreto il desiderio di Max di mettere a disposizione della città il suo patrimonio culturale, è un angolino tutto suo, la sua cameretta in Biblioteca».
La collezione del regista-sognatore
«Il suo sogno si è realizzato. Non posso che dirvi grazie» le parole di mamma Gabriella. Oltre ai dvd, di cui più di mille catalogati e disponibili al prestito, nello spazio ci sono tre monitor dove sarà possibile vedere i film donati del regista, tra cui alcuni pezzi rari e preziosi. Non mancano le locandine dei suoi ultimi lavori, tra cui i grandi successi “Al posto tuo” e “Poli opposti”, e un autoritratto realizzato dall’artista negli anni del liceo, anch’esso donato alla biblioteca, nel quale si immaginava con un premio Oscar in mano. Insomma, una piccola cineteca a disposizione di tutti, un’opportunità di avvicinarsi al mondo del cinema.