BUSTO ARSIZIO – Un percorso che ha inizio con un buon amaro che fa muovere Milano e termina con il contrappasso dell’immobilismo: domani, venerdì 24 marzo, a Busto Arsizio verrà presentato “Falsa rivoluzione – Controstoria di Mani Pulite: dalla Milano da bere al tramonto della politica”, saggio storico-politico scritto da Salvatore Di Bartolo e Marco Spada. All’incontro con gli autori a Villa Calcaterra, che avrà inizio alle 18, interverranno in qualità di relatori Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega con cui si approfondirà anche la vicenda Qatargate, Giorgio Dimauro, dirigente nazionale Uil Pa, e Salvatore Bucolo, giornalista, docente e già amministratore locale. Modererà la presentazione Piervittorio Scimia, giornalista e conduttore a Radio Libertà.
Inchieste giudiziarie che hanno sovvertito la Prima Repubblica
Il libro, impreziosito dalla prefazione di Daniele Capezzone, dalle conclusioni del professore Dario Caroniti e da una lunga intervista esclusiva alla senatrice Stefania Craxi, è stato pubblicato lo scorso 2 febbraio con la casa editrice “La Bussola” e analizza secondo le diverse declinazioni professionali degli autori gli aspetti storici, politici ed economici della controversa stagione di Mani Pulite.
Trent’anni possono sembrare pochi, ma nell’ambito della storia contemporanea – specialmente di quella italiana – la quantità di eventi e mutamenti paradigmatici in seno al nostro Paese fanno apparire questa cifra come un numero ben più elevato e difficile da circoscrivere. Sono passati tre decenni dall’inizio della serie di inchieste giudiziarie che hanno sovvertito la Prima Repubblica con un vero e proprio colpo di Stato. È arrivato il tempo di fare luce sull’evento più devastante dalla nascita della Repubblica italiana: analisi, critiche, interviste e documenti inediti sono gli ingredienti che hanno dato vita a “Falsa rivoluzione”.
Gli autori
Dottorando in Storia contemporanea all’Università degli Studi di Messina, Marco Spada dirige il blog “Il Conservatore”. Storico e saggista, si occupa nel campo della ricerca della storia dell’emigrazione italiana in Francia nel secondo Dopoguerra, in particolare dei minatori siciliani e sardi. Ha pubblicato per Morrone “Dal Niceto al Nilo – Storia di una prigionia in terra d’Africa” (2022) e ha curato “La grande utopia” (2022) con Salvatore Di Bartolo per La Bussola.
Laurea in Economia nel 2015 all’Università degli Studi di Messina, Salvatore Di Bartolo è docente di istituti di istruzione superiore, dottore commercialista e revisore legale. Dal 2021 è docente del dipartimento di studi politici, costituzionali e tributari della Federiciana Università Popolare. È inoltre analista politico-economico su diverse riviste e testate tra cui “Nicolaporro.it”, “Filodiritto” e “Il Conservatore” ed ospite opinionista in trasmissioni radio e tv. Ha pubblicato per Aracne “Metamorfosi politica” (2022) e per La Bussola “La grande utopia” (2022).