Busto, maltrattamenti al nido Tosi: i genitori difendono le educatrici indagate

busto nido tosi lettera genitori maltrattamenti

BUSTO ARSIZIO – I genitori difendono le educatrici del nido comunale Giannina Tosi, indagate per maltrattamenti a inizio giugno dopo un’indagine condotta dal Commissariato di Polizia di Stato di Busto Arsizio e coordinata dal pubblico ministero della Procura di Busto Arsizio Rossella Incardona. Sono 76 le firme in calce a una dichiarazione spontanea che mamme e papà hanno scritto per raccontare la loro positiva esperienza, negli anni, in quell’asilo e  proprio con le insegnati finiti nella bufera.

La dichiarazione scritta dei genitori del Tosi

L’obiettivo della dichiarazione firmata da oltre 70 mamme e papà è di «dare evidenza delle proprie personali esperienze positive vissute all’asilo nido “Giannina Tosi“» con le educatrici indagate.

Abbiamo avuto modo di frequentare l’ambiente in periodi diversi che vanno dal 2006 al 2020, incluso l’anno scolastico 2018/2019, ma comunque sempre con la presenza delle educatrici accusate. Alcune famiglie hanno iscritto al nido Tosi anche più di un figlio, conoscendo le educatrici e frequentandole per più anni.

L’esperienza vissuta dai sottoscritti nei periodi di frequenza indicati per ciascun bambino, sia attraverso i colloqui quotidiani con le educatrici sia attraverso i feedback ricevuti dai propri figli, è sicuramente positiva.

Nel periodo di ambientamento del bambino siamo stati coinvolti attivamente nella vita interna al nido. Durante questa fase siamo stati osservatori di momenti vissuti dai nostri figli all’interno del nido con le educatrici e abbiamo sempre notato un clima di serenita generale …

Per alcuni bambini, nel loro percorso al nido, l’educatrice di riferimento è cambiata. Questo per motivi organizzativi (per esempio per il passaggio dalla sala piccola alla sala “grandi”), ma anche questo cambiamento a sempre stato gestito in modo trasparente e tenendo conto delle esigenze del bambino…

Abbiamo visto la loro capacità di gestire esigenze di bimbi molto piccoli in modo semplice e genuino, ma allo stesso tempo autorevole. Abbiamo affidato loro i nostri bambini, alcuni dall’eta di 8 mesi fidandoci del nostro istinto di valutazione di chi ci stava di fronte ma soprattutto del linguaggio non verbale dei nostri bambini che manifestava serenita.

… Ognuno aveva la propria educatrice di riferimento ma tutti i nostri bambini erano a loro agio con tutte le altre. II clima a sempre stato sereno e soprattutto trasparente. Siamo sempre stati aggiornati sulle loro attività didattiche all’interno del nido e informati nel caso si fossero verificati nella giornata episodi particolari correlati ai nostri bambini …

Sapevamo che c’erano i momenti di gioco, i momenti della lettura e i momenti dei canti e dei balli. Lo sapevamo non solo perché ci veniva descritto dalle educatrici ma soprattutto perché i nostri bambini a casa mimavano le canzoncine che cantavano, prima solo con i movimenti del corpo e poi piano piano anche con il loro linguaggio. Tutti noi ricordiamo la gioia dei nostri bimbi nel sentire a casa le canzoni che venivano proposte al nido…

Il nido ha avuto anche un ruolo fondamentale per i nostri bambini grazie alla passione per la lettura di alcune delle educatrici …

Non abbiamo mai avuto dubbi sull’affetto sincero che lega le educatrici ai nostri bambini, ne dubitiamo ora. Non ci siamo mai sentiti minimamente esclusi dai momenti vissuti dai nostri figli al nido. E sempre stato come essere lì con loro …

Nel corso degli anni non abbiamo mai notato atteggiamenti dei bambini che lasciassero pensare ad atmosfere negative anzi, contrariamente, i nostri figli hanno sempre dato evidenza di voler frequentare it nido con felicità, entrando quasi correndo talmente era grande la voglia di iniziare una nuova giornata insieme …

I nostri bambini sono sempre stati felici di andare all’asilo, sempre felici di abbracciare le loro maestre, sempre sereni all’ingresso e all’uscita, abbiamo spesso assistito a momenti di coccole tra loro e le educatrici. Possiamo solo dire di aver sempre osservato da parte delle educatrici professionalità, serietà, amore per i nostri figli che al nido hanno imparato a vivere le loro prime esperienze fuori dal nucleo familiare, hanno imparato a relazionarsi con se stessi, con le educatrici e con altri bambini e hanno imparato it rispetto per gli spazi e per i giochi degli altri.

Per chi ha frequentato questo anno scolastico, i bimbi hanno apprezzato i numerosi video proposti dalle educatrici durante questo periodo di chiusura forzata dovuto all’emergenza Covid-19 e hanno sempre (soprattutto i pia grandi) manifestato Ia voglia di tornare all’asilo. Ancora oggi i bambini pia grandi si mostrano a noi genitori dispiaciuti per l’improvvisa interruzione delle attivita e spesso hanno chiesto di poter tornare a scuola con le maestre.

Alcuni genitori hanno potuto constatare l’affetto tra bambini ed educatrici anche in momenti extrascolastici quali gli incontri di lettura di libri ai quali sono stati invitati da tre delle educatrici: in queste occasioni i bambini correvano vicini a loro, lasciando i genitori a distanza …

Abbiamo visto i nostri figli anche attraverso i loro occhi, abbiamo vista crescere i nostri figli anche insieme a tutte loro.

LEGGI ANCHE:

Maltrattamenti al nido Giannina Tosi di Busto: indagate 5 maestre

busto nido tosi maltrattamenti genitori – MALPENSA24