Busto, via Rovereto: aperto il parcheggio. Resta la sosta selvaggia in strada

busto parcheggio rovereto

BUSTO ARSIZIO – Aperto il parcheggio pendolari di via Rovereto, che in termini di numeri significa altri 270 posti gratuiti a disposizione di chi tutti i giorni prende il treno. Il taglio del nastro di un parcheggio che già esisteva, ma che è stato completamente rinnovato e asfaltato, è avvenuto questa mattina, venerdì 14 dicembre. Oltre al sindaco Emanuele Antonelli erano presenti il vicesindaco Isabella Tovaglieri, l’assessore a Sicurezza e Viabilità Massimo Rogora, i colleghi di giunta Paola Magugliani del Marketing e Alessandro Chiesa del Personale e Innovazione e il direttore di Agesp Gianfranco Carraro.

L’esempio di Busto

I 270 posti auto del parcheggio di via Rovereto si vanno così ad aggiungere, dopo pochi mesi, ai quasi 500 di viale Venezia, il parking inaugurato qualche mese fa. Due aree di grandi dimensione a totale disposizione dei pendolari che si servono della vicina stazione dello Stato e che l’amministrazione ha deciso di mantenere gratuiti. «Questa è la scelta – ha ribadito anche questa mattina il sindaco Antonelli – e credo che Busto sia l’unica grande città in Italia ad aver messo a disposizione di chi lavora e senza gravare sulle loro tasche un così grande numero di posteggi».

Con la sistemazione del parcheggio di via Rovereto si va così a sanare innanzitutto quell’area, comunque utilizzata anche prima dei lavori come parcheggio. Con una grandissima differenza: prima lo spiazzo era sterrato e sconnesso e quando pioveva anche difficilmente praticabile. Non solo, le auto venivano anche sistemate un po’ come capitava in quanto gli stalli non erano segnati.

Sono serviti 146 mila euro per rifare il maquillage alla zona di sosta, che nella speranza del sindaco, dei pendolari e soprattutto dei residenti che da sempre devono convivere con le auto mollate un po’ ovunque lungo le strade della zona, dovrebbe riportare un po’ di ordine. Ma soprattutto permettere ora di intervenire su una serie di situazioni esterne. «Vediamo nei prossimi giorni come questo parking verrà utilizzato dalla gente. Dopo di che valuteremo come regolare la soste lungo le vie – ha detto il sindaco – magari introducendo la zona disco, oppure dedicando alcuni posti auto ai residenti dentro al parcheggio. Insomma il lavoro qui non è ancora finito». Anche perché ci sono ancora dettagli da sistemare come ad esempio i lampioni. A oggi il parcheggio è di fatto al buio, ma i punti luci sono già stati predisposti.

La visione del sindaco e quella dell’assessore

I 30 posti auto in più che l’assessore Rogora sperava di ottenere nel parcheggio di via Rovereto non ci sono. Questo perché la disposizione degli stalli non è a lisca di pesce come avrebbe voluto l’assessore. Non solo, ma il sindaco ha anche messo una pietra sopra un’altra proposta di Rogora, ovvero quella di mettere i parcheggi per pendolari a pagamento. Il ragionamento di Rogora di fatto era molto semplice: i soldi degli abbonamenti a prezzi calmierati sarebbero stati girati sulle manutenzioni delle aree di sosta e, se ci fossero stati margini, anche sulla sicurezza. I due parking, infatti, sono a libero accesso giorno e notte. Tutti possono entrare, anche vandali e malintenzionati. Ma il sindaco sulla gratuità è stato chiaro e anche questa mattina ha ribadito il concetto con una battuta: «Siccome il mio assessore Massimo Rogora li vuole a pagamento, io li lascio gratis».

 

busto parcheggio rovereto – MALPENSA24