Busto proroga le esenzioni Tosap e Tari per i tavolini di bar e ristoranti

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BUSTO ARSIZIO – La giunta conferma l’esenzione Tosap e Tari per i tavolini di bar e ristoranti: la tassa occupazione suolo pubblico rimarrà gratuita fino al 31 marzo, mentre la Tari sugli spazi esterni delle attività rimarrà a zero fino alla fine dell’emergenza sanitaria. «Sosteniamo la categoria più penalizzata dalle restrizioni» sottolinea l’assessore al commercio Manuela Maffioli. «Vedere la città viva e piena di tavolini sarà il primo segnale del ritorno alla normalità» l’auspicio espresso dall’assessore al bilancio Paola Magugliani.

Le misure

Si rinnovano le agevolazioni fiscali a sostegno del tessuto commerciale cittadino, in particolare dei pubblici esercizi duramente colpiti dalle misure di prevenzione del contagio. Lo ha deciso la giunta comunale. Bar e ristoranti che hanno posizionato tavolini e sedie fuori dai locali (o che li posizioneranno a breve) per garantire il distanziamento, saranno esentati sia dal pagamento del canone di occupazione suolo pubblico fino al 31 marzo, sia dal pagamento della TARI sulla superficie esterna fino al termine dell’emergenza sanitaria. Per la Tosap si tratta della proroga al 31 marzo 2021 del provvedimento già in vigore fino al 31 dicembre di quest’anno: sarà automatica per le concessioni già rilasciate, mentre per quelle nuove è confermata la procedura semplificata già attuata in primavera. Per la Tari invece si tratta di «una riduzione del 100% su tutta la superficie occupata» all’esterno dei locali «fino alla revoca delle norme sul distanziamento sociale previste dalle leggi relative al Covid-19». 

Maffioli: «Attenti ai commercianti»

«Il sostegno alle attività commerciali della città resta per noi una priorità, tanto che in queste ultime settimane abbiamo lavorato per assicurare pieno appoggio a partire subito dal nuovo anno – sottolinea la vicesindaco e assessore allo sviluppo del territorio Manuela Maffioli – in particolare, il sostegno ai pubblici esercizi è per me di particolare rilevanza, sia perché, nel comparto del commercio, sono la categoria in assoluto più penalizzata dalle misure per il contenimento della pandemia, sia perché la loro presenza e la loro attività sono un forte catalizzatore di presenza di potenziali clienti per tutti i negozi».

Magugliani: «Vicini alle categorie più colpite»

«Si conclude un anno difficile in cui l’amministrazione, giorno dopo giorno, si è impegnata per affrontare i cambiamenti e stare accanto ai cittadini e alle categorie più colpite da questa emergenza sanitaria – aggiunge l’assessore al bilancio e attrazione risorse Paola Magugliani – ricominciamo con un nuovo anno, vedere la città viva e subito piena di tavolini in cui incontrarsi, seppure a distanza, sarà il primo segnale del ritorno alla normalità che tutti desideriamo».

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