Busto, quel frigo abbandonato che conferma la stupidità umana

busto frigo stupidità
Egregio direttore,
vivo ormai da tantissimi anni in Via Arconate a Busto Arsizio, ma mai e poi mai mi sarei aspettato di trovare una simile sorpresa in una zona peraltro sotto il Controllo del Vicinato. Questa mattina, in parte lungo la carreggiata e sul marciapiede qualcuno si è divertito a scaricare un frigo congelatore da incasso fatto anche a pezzi, a cui è stato anche volutamente rimosso il compressore (per il rame?) con conseguente uscita di gas.
Quello che più sorprende è che questa zona, è a 5 minuti a piedi dal Centro Cittadino e a 5 minuti di macchina dall’isola ecologica. Lascia quindi esterrefatti quanto la stupidità umana sia progredita negli ultimi anni; posso anche capire che la pandemia abbia di fatto obbligato qualcuno a tenere a casa i rifiuti da portare poi in discarica ma quello che non concepisco è che certi rifiuti possono essere tranquillamente smaltiti nel momento in cui si acquista un nuovo elettrodomestico di pari valore come ben indicato.  (legge del 2005 normativa 151) Infatti la legge ha stabilito che anche i Centri  commerciali hanno l’obbligo di ritirare tali prodotti; mi chiedo quindi se quanto accaduto sia solo determinato dalla stupidità, dall’impossibilità di accedere alla piattaforma ecologica per mancanza di documenti o dalla semplice ignoranza di non conoscere le possibilità previste per legge.
Quello che so è che da Runner correndo praticamente quasi tutti i giorni nella zona industriale Sud Ovest di Busto Arsizio, si scoprono sempre più spesso rifiuti di ogni genere disseminati lungo le vie nei pressi dell’Area Ecologica e non solo e questo sicuramente non è indice di progresso ed intelligenza ma solo indice di una crescente stupidità.
Massimo Pinciroli
busto frigo stupidità – MALPENSA24