Il consiglio regionale costa tre euro all’anno a ogni cittadino lombardo

consiglio regionale lombardia rendiconto

MILANO – Via libera con nessun voto contrario e solo 13 astenuti al Rendiconto dell’esercizio finanziario 2019 del Consiglio regionale, presentato oggi, 16 giugno, in Aula a Palazzo Pirelli con una Proposta di atto amministrativo illustrato dalla relatrice e Vice Presidente del Consiglio, Francesca Brianza (Lega).

L’organo legislativo della Regione Lombardia presenta un avanzo di amministrazione di 12.255.545,50 euro (di cui circa 264.000 euro di fondi liberi), un “costo della politica” pro-capite a carico dei cittadini sotto i 3 euro all’anno (2,67 euro per l’esattezza per un totale di circa 27 milioni) e una capacità di pagare i fornitori entro la scadenza per circa il 97% delle fatture ricevute, con un tempo medio di pagamento di soli 13 giorni. Da sottolineare come dal 2011 a oggi i costi di funzionamento del Consiglio regionale si siano ridotti di circa 20 milioni di euro.

In questi numeri, ha dichiarato durante la discussione generale il Presidente della Commissione Bilancio di Palazzo Pirelli Marco Alparone (Forza Italia), “c’è chi siamo a come lo facciamo. C’è – ha sottolineato – la rappresentazione di uno stile, che è quello di Regione Lombardia, dove emerge chiara l’efficienza e l’efficacia della nostra attività di governo”. Della stessa opinione il Consigliere leghista Marco Colombo: “Se fossimo in un’azienda privata – ha osservato – impiegheremmo quattro minuti ad approvare questo Bilancio, perché è serio, concreto, trasparente”. Critico il Consigliere M5S Marco Fumagalli: “Non approviamo solo numeri, ma lavoriamo anche sulle idee. Ad esempio, la riduzione dei costi della politica – ha ricordato – arriva in seguito ad una forte campagna del nostro Movimento, che poi è stata sposata anche da altri partiti. E’ un successo che rivendichiamo”.

Insieme al Rendiconto 2019, sono stati approvati anche tre Ordini del giorno collegati. Il primo, presentato dal PD (primi firmatari il Capogruppo Fabio Pizzul e il Consigliere Raffaele Straniero) ha impegnato l’Ufficio di Presidenza a destinare parte delle risorse del risultato di amministrazione del Consiglio per iniziative umanitarie e di solidarietà. Gli altri due Odg, primi firmatari i Consiglieri Andrea Fiasconaro e Marco Fumagalli (M5S), ha impegnato l’UdP ad utilizzare gli avanzi di Bilancio per un aggiornamento hardware e software per favorire una maggiore efficienza dell’attività di Palazzo Pirelli e a procedere ad una razionalizzazione delle discipline normative degli organi regionali di garanzia, anche a fini di contenimento della spesa.

consiglio regionale lombardia rendiconto – MALPENSA24