A Busto un’altra rotonda sul viale, in largo Giardino. Grazie ai soldi della Regione

BUSTO ARSIZIO – Pioggia di fondi da Regione Lombardia per la sicurezza stradale e la riduzione dell’incidentalità: stanziati 200mila euro per finanziare un piano di interventi da 700mila euro in tutto. Tra le opere previste, anche la rotatoria del Tribunale, in largo Giardino.

Un’altra rotonda sul viale

La prima volta che se ne parlò c’era ancora Luciano Lista assessore alla viabilità, nel primo mandato della Giunta Farioli. Ma di quel piano del traffico, che prevedeva una sfilza di rondò sul viale della Gloria, furono stralciate proprio le rotatorie che, secondo la Lega di allora, avrebbero stravolto l’asse viario più prestigioso della città. Nel quinquennio successivo ci riprovò l’allora assessore ai lavori pubblici Paola Reguzzoni, immaginando uno scenografico “portale” di ingresso alla città (da 800mila euro di costo) per far passare l’idea di una rotonda al posto del complesso impianto semaforico di largo Giardino. Ora sembra che si stia davvero arrivando al dunque. “Sdoganate” le rotonde sul viale con il controverso intervento su viale Duca d’Aosta nell’ambito del piano Coop, ora tocca alla rivoluzione del piazzale che si affaccia sul vecchio Palazzo di Giustizia. Un’opera fortemente voluta dall’attuale delegato alla viabilità Massimo Rogora e approvata quasi all’unanimità in una mozione del consiglio comunale nel mese di aprile.

Dalla Regione arrivano i fondi

Nel Documento Unico di Programmazione, approvato settimana scorsa in consiglio comunale, sta scritto a chiare lettere che «compatibilmente alle risorse economiche disponibili e all’ottenimento del contributo richiesto, si intende dare corso alle opere connesse con la formazione di un nuovo sistema rotatorio in Largo Giardino». Ora questo contributo, almeno in parte, è arrivato: sono i 200mila euro che Regione Lombardia ha stanziato per finanziare il piano da 700mila euro presentato dal Comune di Busto Arsizio nell’ambito del bando regionale per il cofinanziamento degli interventi per la sicurezza stradale. Che ha “promosso” in tutto 73 progetti, del valore complessivo di 25 milioni di euro, nell’intera Lombardia. «La riduzione dell’incidentalità – ha dichiarato l’assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato – è un nostro obiettivo importante, che perseguiamo anche attraverso la riqualificazione e il miglioramento delle strade lombarde. Siamo vicini ai Comuni e alle Province attraverso forme di sostegno concreto. Questo bando si aggiunge ai tanti altri progetti di finanziamento che abbiamo destinato agli Enti territoriali».

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