BUSTO ARSIZIO – Nel fine settimana appena concluso molteplici sono stati gli interventi degli agenti del commissariato di Busto Arsizio. Nel primo pomeriggio di sabato 5 settembre, per un incendio non doloso divampato in un appartamento al terzo piano di via Magenta, gli uomini del commissariato hanno chiuso temporaneamente la strada, fino al termine dell’intervento dei vigili del fuoco.
Rissa in stazione
Per fortuna le fiamme sono state domate in poco tempo e i danni si sono limitati ai panni stesi sul balcone, la tenda e gli infissi della porta finestra annerendo il soffitto del locale. Poco dopo, nel parcheggio della Stazione la volante è stata chiamata a sedare una rissa. Tre cittadini stranieri quarantenni, provenienti dal nord Africa, non si sono trovanti d’accordo sul pagamento di alcuni lavori effettuati, passando alle vie di fatto. Dopo essersele date di santa ragione, all’arrivo della pattuglia hanno mostrato ognuno i segni e i lividi quali conseguenze dei colpi che si erano inflitti tra loro. Per fortuna nulla di particolarmente grave, anche se al momento dell’intervento della volante solo uno dei contendenti ha chiesto di essere accompagnato al pronto soccorso, riferendo di non sentirsi molto bene, mentre gli altri due hanno deciso di ricorrere alle cure solo una volta terminati gli atti in commissariato.
Botte, ubriachi e incidenti
Tutti e tre, infatti, dovranno rispondere all’autorità giudiziaria del reato di rissa. Appena passata la mezzanotte, è stata segnalata una seconda rissa in via Vespri Siciliani. Gli agenti intervenuti si sono trovati di fronte due uomini di 34 e 28 anni, originari dello Sri Lanka, palesemente ubriachi, che hanno dichiarato di essere stati picchiati da quattro uomini passati poco prima a bordo di un’autovettura. Rintracciato il conducente della macchina sotto accusa, un sudamericano di 44 anni, accompagnato da tre connazionali, l’uomo ha invece raccontato d’aver schivato i due cingalesi che gli si erano parati davanti improvvisamente mentre si stavano picchiando, finendo con l’impattare contro una vettura posteggiata sulla strada. Riportati tutti alla calma, i poliziotti hanno denunciati i due litiganti ubriachi, procedendo anche nei confronti del 44enne al quale è stata sequestrata l’auto risultata sprovvista di assicurazione.
Pusher tradito dalla musica a tutto volume
Un ultimo intervento, sempre nella notte, ha portato al sequestro di quasi un etto di marijuana a carico di un italiano di 49 anni. I vicini di casa del quarantanovenne hanno chiamato la polizia, lamentandosi per la musica tenuta ad alto volume, ma al momento dell’intervento della volante per far abbassare il volume, nell’abitazione aleggiava un forte odore di marijuana. Alla richiesta di chiarimenti, il proprietario di casa ha consegnato la sostanza stupefacente, che è stata debitamente sequestrata dagli Agenti, che hanno denunciato l’uomo all’autorità giudiziaria.
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