BUSTO ARSIZIO – «Rifiuti in attesa di caratterizzazione» in via Dogana: li segnalano i Verdi Ecologisti di Busto Arsizio, che chiedono di cosa si tratta. Sono circa quaranta i sacconi «contenenti terra e sassi, a giudicare dall’unico sacco aperto, di portata fino a 1500 chilogrammi l’uno». Da palazzo Gilardoni arrivano rassicurazioni: «Sono gli effetti dello sversamento di liquidi in seguito al ribaltamento di un camion. Arpa è già stata attivata e sta seguendo la vicenda».
La segnalazione
Il deposito di “rifiuti in attesa di caratterizzazione“, come si legge su un cartello collocato sopra i sacchi, è stato rinvenuto dai Verdi di Busto «allo svincolo di uscita dalla Dogana verso la A8, in immissione sulla viabilità locale, a margine della strada, circa un metro sopra il sottostante campo, coltivato a cereali». Si tratterebbe, dai cartelli presenti in loco, di “rifiuti non pericolosi in area deposito temporaneo”. Ma il movimento guidato in città da Andrea Barcucci chiede di «informare la cittadinanza, in particolare modo sulla natura di queste terre, le quali “in attesa di caratterizzazione” potrebbero contenere sostanze ambientalmente nocive».
La risposta del Comune
Da palazzo Gilardoni arrivano le spiegazioni richieste. Il materiale sarebbe stato raccolto «in seguito al ribaltamento di un camion», avvenuto in via Dogana, con conseguente «sversamento di liquidi». Per risolvere il problema è stata «incaricata e autorizzata una ditta specializzata per il campionamento» ed è stata «attivata Arpa Lombardia», che sta seguendo le operazioni. Le terre venute in contatto con i liquidi sono state «messe in sicurezza e verranno analizzate» prima di procedere al loro smaltimento.
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