BUSTO ARSIZIO – Tre titoli italiani e due medaglie d’argento per Combat Soul di Busto Arsizio. Domenica 28 maggio, si è svolto il Campionato nazionale Wbfc, al centro sportivo Sandro Pertini a Cornaredo Milano. Evento organizzato dal presidente della Wfc, Franco Scorrano, e dal presidente della Wkafl, Alessandro Piavani, portando più di 500 atleti in varie discipline di sport da combattimento sia a contatto pieno che di light.
I cinque atleti della Combat Soul
La Combat Soul, dopo le ultime vittorie, si è presentata con cinque atleti: quattro ragazzi e una ragazza. Manuel Castellana, di 15 anni, ha vinto il titolo italiano K1 Rules, disputando il match nella gabbia solitamente abilitata agli incontri di Mma. Ha combattuto contro Samuele Orrù, 18enne, del team Olimpia Villanova. Nonostante la sua giovane età, Manuel ha dato subito spettacolo mostrando tecnica e potenza. Che l’ha portato ad avere la meglio sull’avversario, dominando il centro della gabbia per tutti e tre i round. Secondo i maestri e gli atleti presenti, è stato uno dei match più belli della giornata.
Raoul Castellana, 19enne che recentemente ha vinto il titolo europeo, ha partecipato a uno dei tornei, aggiudicandosi la semifinale per Ko al primo round contro Nicola Zadra – 32 anni – del team Satori Trento. Inoltre, ha vinto la finale al terzo round, sempre per Ko, conquistando il titolo italiano K1 Rules contro Matteo Santosuosso,18enne della Scuola Dunamis. Raoul ha riscontrato molto successo tra maestri e pubblico, grazie alla tecnica e alla forza mostrati in entrambi i match.
Valentin Leci, 25 anni, ha vinto il titolo italiano K1 Rules contro Biagio Di Bella, 40enne dell’Iron Team. Ha disputato un match senza esclusione di colpi, supportato anche dal grande tifo dei compagni di squadra. Valentin ha dimostrato capacità tecnica e forza di volontà, portandosi a casa la vittoria.
Isabella Dardelli, di 17 anni, ha combattuto di light nella disciplina K1 Rules contro Miriama Mikeli (che ha un peso superiore di 5 chili). Ma nonostante l’ottimo match disputato, Isabella ha perso per pochi punti. Sua la medaglia d’argento.
Josè Villarruvia, 30enne, ha combattuto nella categoria +100 kg, nella disciplina K1 Rules. IL suo avversario è stato Emanuele Pozzoli, più alto di 20 centimetri. Un incontro impegnativo, con scambi di colpi tecnici e molto pesanti. Purtroppo, però, ha perso conquistando la medaglia d’argento.
Il maestro Salvatore Indica, con oltre 37 anni di esperienza nelle arti marziali e nei sport da combattimento, si dice «orgoglioso e fiero di tutta la squadra agonistica: si impegnano e fanno sacrifici per ottenere sempre ottimi risultati. Fiero anche di tutti i nostri associati che si allenano con passione e dedizione nelle varie discipline svolte nella nostra associazione». Quindi i ringraziamenti a Bruno Cenedese bruno e a Michela Lualdi, sempre al suo fianco per aiutarlo nella preparazione degli atleti.