Busto, ancora spaccio nei boschi: 17enne usato dai pusher come “pony”

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BUSTO ARSIZIO – Continuano i servizi di controllo dei carabinieri nelle aree boschive dei comuni di Busto Arsizio e Castellanza. I carabinieri della compagnia di Busto Arsizio hanno arrestato un 50enne, con precedenti, tossicodipendente. L’uomo, sorpreso mentre usciva dalla boscaglia dopo aver acquistato dello stupefacente per uso personale, alla vista dei militari ha cercato di fuggire tra la vegetazione, dove è stato raggiunto poco dopo.

In tutto sono stati controllati 50 eroinomani

Nel corso delle conseguenti fasi di identificazione i carabinieri hanno scoperto che sulla testa dell’uomo pendeva un ordine di cattura per espiazione di pena ai domiciliari emesso dal tribunale di Busto Arsizio, essendo stato condannato alla pena di 2 anni per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti (circa 10 anni addietro era stato arrestato per aver trasportato 1 chilo di hashish). Nel corso dei controlli è stato inoltre fermato un 17enne, trovato in possesso di una quindicina di grammi di hashish e denaro contante; dai primi gli inquirenti ipotizzano che il giovane svolgesse funzioni di “trasporto” dello stupefacente dall’interno dei boschi sino ai clienti, ritirando il pagamento della droga. Sono stati inoltre fermati e segnalati all’autorità amministrativa oltre 50 acquirenti e abituali assuntori di stupefacente: sono stati tutti trovati in possesso di modiche quantità di hashish ed eroina. La successiva attività di bonifica svolta all’interno dell’area ha consentito di individuare l’esatto luogo dello spaccio: una piccola altura da dove si scorge l’ingresso nell’area e da cui è possibile fuggire all’interno della boscaglia.

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