Busto, «Mi hai lasciato. Ti ammazzo». Preso stalker amante dei coltelli

busto coltellata

BUSTO ARSIZIO – «Ti ammazzo, ti sgozzo». Ennesimo stalker fermato dai carabinieri della stazione di Busto  (che seguono sempre più spesso e con efficacia casi simili) Arsizio. Lui è un trentenne, operaio, residente in zona. Lei è una venticinquenne che l’ha frequentato per un breve periodo: la ragazza ha capito in tempi molto rapidi di non essere interessata a lui e ha troncato la relazione. Il trentenne non è riuscito ad accettare la fine della storia e ha iniziato a perseguitare la vittima. Il gip di Busto ha emesso a suo carico sia il divieto di avvicinarsi alla ragazza, che l’obbligo di presentarsi ogni giorno alla polizia giudiziaria.

Centinaia di messaggi e video con coltelli

Tutto ha inizio a fine maggio. Quando la venticinquenne dice basta a una relazione che non le interessa più. Un rapporto piuttosto breve parrebbe. Il trentenne, però, non accetta la fine della relazione. E qui inizia la persecuzione. La ragazza riceve centinaia di messaggi sul cellulare. Lui le fa anche la posta sotto casa, vicino al locale dove trascorre qualche volta la serata con gli amici. Sempre con lo stesso duplice scopo: farla tornare con lui e impaurirla. I messaggi sono molto significativi: ci sono le minacce di morte e ci sono foto e video di coltelli. L’arma che, presumibilmente, il trentenne avrebbe utilizzato per “punire” la donna che gli aveva detto basta. Ora è nel mirino del gip: se violerà i termini di restrizione, i militari della stazione di Busto, ai quali va il merito di aver salvato l’ennesima vittima di stalking lo segnaleranno all’autorità giudiziaria. E il trentenne potrebbe ritrovarsi in carcere.

busto stalker amante coltelli – MALPENSA24