Busto, un mese di festeggiamenti per celebrare i 70 anni di Malpensa

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BUSTO ARSIZIO – «Questo è un appuntamento al quale la città di Busto Arsizio è orgogliosa di partecipare. Celebriamo i 70 anni del nostro aeroporto. Di quell’aeroporto di Malpensa nato grazie alla lungimiranza e alla volontà dei nostri imprenditori». E’ l’assessore alla promozione e sviluppo del territorio Paola Magugliani a fare gli onori di casa in occasione della presentazione di una lunga serie di eventi che, a partire da dopo domani, venerdì 12 ottobre, nell’arco di oltre un mese vedranno la città di Busto, in partnership con Volandia e naturalmente Sea, promuovere diversi appuntamenti con lo scopo di festeggiare i 70 anni di Malpensa e promuovere quella che il sindaco di Busto Emanuele Antonelli ha definito la «realtà economica più importante del nostro territorio». E non solo.

Porte aperte alle scolaresche

«Volandia è un museo e a noi l’onore e il piacere di raccontare la storia del nostro aeroporto – ha detto Marco Reguzzoni, presidente del Parco e Museo del Volo Volandia – Vogliamo raccontare il nostro aeroporto coinvolgendo tutti. A cominciare dai giovani e dai giovanissimi. Loro sono il futuro e devono poter capire cosa Malpensa significa, anche sotto il profilo dell’indotto, della ricchezza e del lavoro che porta sul territorio».

marco reeguzzoni volandiaVolandia, dunque, per tutto il periodo dei festeggiamenti, che si concluderanno il 25 novembre, sarà gratuitamente aperta a tutte le scuole della città di Busto Arsizio. «Abbiamo allestito un nuovo padiglione Malpensa – spiega Reguzzoni – all’interno gli studenti e tutti i visitatori ammireranno un DC3, un’immagine da 22 metri di com’era Malpensa 70 anni fa (con effetto scenografico impressionante) e un plastico da 6 metri per 3 dell’aeroporto». Un plastico interattivo, dato che tramite una consolle i visitatori potranno infatti addentrarsi nei spazi della struttura in una sorta di visita virtuale. Gli studenti entreranno in aeroporto anche fisicamente visitando il Terminal 1: «Da padre ringrazio perché i nostri ragazzi avranno la possibilità unica di vedere Malpensa dall’interno». Le visite appena partite hanno già registrato un buon: «Abbiamo dai 300 ai 600 visitatori al giorno», spiega Reguzzoni.

Cena di gala per raccolta fondi benefica

claudio del bianco seaIl ruolo di Volandia sarà di assoluto primo piano. «Il 18 ottobre – dice Reguzzoni – ospiteremo una cena di gala. Una cena importante che vedrà gli uomini in smoking e le signore in lungo». Tanto glamour, ma di sostanza. La cena di gala avrà scopo benefico: «Raccoglieremo fondi per la formazione di un pilota donna. Perché oggi quella di pilota non è una professione destinata soltanto agli uomini, per fortuna». Menù e mood della serata per il momento restano assolutamente top secret. Il via ai festeggiamenti avverrà dopo domani, venerdì 12 ottobre, alle 17.30 con il taglio del nastro al restaurato cippo che sancisce la nascita dell’aeroporto. «Il cippo – spiega Claudio Del Bianco, direttore Relazioni esterne di Sea – è dedicato alla Società Aeroporto di Busto Arsizio. A quella società grazie alla quale nel 1948 Malpensa nacque». Saranno presenti i parenti dell’allora sindaco di Busto Arsizio Giovanni Rossini e del primo presidente di Società Aeroporto Busto Arsizio Benigno Airoldi.

Il 28 ottobre in aeroporto Sea, inoltre, promuoverà una grande festa. «Una festa dedicata alle famiglie, una festa per la gente – spiega Del Bianco – avremo palchi con spettacoli e intrattenimenti per bambini e famiglie. E la possibilità di pranzare con noi, e svelo soltanto un dettaglio, grazie a una selezione di risotti. Le famiglie saranno le protagoniste assolute. Se le autorità vorranno partecipare, e sarebbe ovviamente una visita gradita, non lo faranno in modo istituzionale. Non ci saranno discorsi: staranno con le famiglie, tra la gente».

Malpensa oggi ha molto da festeggiare: nel 2008 arrivò l’anno più buio. Alitalia se ne andò dimezzando di fatto i passeggeri. Oggi l’aeroporto ha gli stessi numeri del pre allontanamento della compagnia di bandiera. Sta per sforare il tetto dei 24 milioni di passeggeri e ha una crescita mensile che oscilla tra il 10 e il 14%, quando la media nazionale è del 4 e quella europea si attesta sul tre. Il brand internazionale di Milano contraddistingue la struttura, che tuttavia celebra le sue origini bustocche.

Il grande orgoglio di Busto Arsizio

Antonelli, qui, ha un rammarico: «Non credo riceverò mai una telefonata come quella che ricevette 70 anni fa Rossini – conclude il sindaco di Busto – quando nel disinteresse della piazza di Milano furono gli imprenditori bustocchi a investire nel nostro aeroporto. Oggi mi chiamano per le buche nelle strade. Al di là degli scherzi sono orgoglioso di questa città, che ha scritto un pezzo importante della storia del territorio e d’Italia».

busto malpensa anniversario – MALPENSA24