BUSTO ARSIZIO – Tutto pronto per l’inizio dei lavori di asfaltatura e riqualificazione del posteggio di via Bellini (dietro alle scuole Crespi) che dovrebbero partire a giorni: «Un intervento sicuramente utile e apprezzato dal rione di San Giuseppe, purché dopo l’asfaltatura resti gratuito. “Dettaglio” che ci auguriamo sinceramente», commenta Mario Cislaghi (nella foto), che di San Giuseppe è da decenni il portavoce.
Basta bus in piazzale Solaro
L’area oggi sterrata diventerà un nuovo parcheggio «A disposizione di un’area molto frequentata – spiega Cislaghi – Visto che lì hanno addirittura sede due scuole. Un intervento sicuramente apprezzabile che ci auguriamo, però, non comporti il cambio per la zona di sosta da gratuita a pagamento, altrimenti sarebbe una beffa». Cislaghi sottolinea anche che «L’avvio dei lavori di realizzazione di un primo dosso su viale Stelvio, in prossimità dell’oratorio, è un intervento altrettanto atteso. Da anni richiesto visto che viale Stelvio, trafficato e colpito dal fenomeno dell’alta velocità quando il traffico diminuisce, è stato nel tempo cornice di numerosi incidenti molti dei quali dall’esito gravissimo. Da pochi giorni è stato terminato il dosso di via per Cassano (altra strada pericolosa a causa dell’alta velocità che da tempo attendeva questo intervento) ci è stato assicurato che a brevissimo partirà anche questo cantiere. Successivamente un secondo dosso sarà posizionato dall’altra parte dell’incrocio in modo da renderlo sicuro. Ciò che abbiamo chiesto all’assessore Massimo Rogora è che questi interventi vengano realizzati in maniera rapida ma soprattutto in modo ottimale. Con dossi adeguati, non troppo alti, che altrimenti non servirebbero a nulla e forse rischierebbero di peggiorare la situazione». Cislaghi chiude il suo intervento facendo riferimento a un memorabilia di tutto rispetto: «Piazzale Solaro che da anni, ci promettono, sarà liberato dai pullman diventando finalmente la bella piazzetta che ha tutte le carte in regola per essere. Progetto più chge condiviso: ci basterebbe sapere da quando, però, inizierà la trasformazione».