VARESE – Caccia ai pescatori di frodo sul lago di Varese: smantellato un accampamento abusivo a Capolago a due passi dal porticciolo. A essere trasformato in una dimora di fortuna un’ex postazione militare a pochi metri dalla riva. Molto probabilmente ad opera di pescatori abusivi dell’Est, che pescano in maniera illegale siluri o carassi da rivendere sui mercati dei loro Paesi, ma anche luccioperca e specie più pregiate che vivono nel lago.
Acque ambite
A smantellare il tugurio arredato con miseri mobili e un materasso dove passare la notte sono stati i carabinieri forestali. Le acque del lago di Varese sono molto ambite dai pescatori di frode provenienti dall’Est Europa, poiché ricche di pesci che in Italia non hanno mercato, ma che sono invece molto apprezzati sulle tavole straniere. E il capanno smantellato è la prova che i pescatori di frodo entrano in azione di sera o al mattino presto per mettere in atto una pesca per nulla selettiva, tanto che all’amo abboccano anche pesci dalle carni pregiate, sempre più rare nelle acque del lago.