VARESE – Prosegue la discesa dei contagi in provincia di Varese. Nell’ultima settimana ci sono stati quasi 5000 nuovi positivi in meno rispetto a quella precedente. Calano i casi anche nelle scuole. Ats Insubria intanto ha dato il via ad una serie di controlli sui soggetti erogatori dei tamponi: 7 realtà sono state diffidate per mancanze nella comunicazione dei dati. Una squadra controllerà le situazioni segnalate dai cittadini. La campagna vaccinale invece è al 92% per gli over 50.
Continua la discesa
Nella settimana dal 28 gennaio al 3 febbraio sono stati 9.391 i nuovi positivi in provincia di Varese, 4.728 in meno rispetto ai 14.119 della scorsa settimana (21-27 gennaio). Calano anche gli altri parametri: la percentuale di positività dei tamponi (dal 22,8 al 18,5%) e l’incidenza dei nuovi positivi sulla popolazione: da 1.581 a 1.052 nuovi casi ogni 100mila abitanti. «Siamo abbastanza ottimisti, vediamo che la discesa sta prendendo una buona piega. Bisogna comunque mantenere alta la guardia», commenta il direttore sanitario di Ats Insubria Giuseppe Catanoso. In fase calante c’è anche il numero dei ricoveri in ospedale, così come l’indice Rdt che si mantiene sotto l’1. Dati in calo sia nell’ambito Sette Laghi che Valle Olona.
Rivoluzione scuola
Calano anche i dati nelle scuole, che la scorsa settimana avevano registrato un aumento notevole. I casi scuola sono scesi dai 1.510 del periodo 17-23 gennaio ai 1.024 della settimana tra il 24 e il 30 gennaio. Nel dettaglio sono 220 per il nido/infanzia, 362 nella primaria, 209 per la secondaria di primo grado e 233 nella secondaria di secondo grado. Scendono anche le quarantene, dalle 7.963 persone della settimana precedente ai 5.888 soggetti, tra alunni e personale scolastico, dell’ultima settimana. E analizzando il contagio nelle fasce di età emerge che anche dal 30 gennaio ad oggi i dati parziali registrano un arresto dell’incremento. Sul fronte delle scuole Ats Insubria sta studiando in queste ore le ultime novità giunte dal Governo, che hanno portato all’ennesima modifica di provvedimenti e regole. «Faremo una valutazione sia con la Regione che con le scuole – dice Catanoso – per adattarci alle nuove indicazioni che sembrano dare un po’ più di via libera agli studenti». Un incontro con i referenti regionali si terrà già nel pomeriggio di oggi, 3 febbraio.
Controlli sul sistema dei tamponi
Ats Insubria ha poi illustrato l’attività di controllo in corso per verificare la corretta applicazione del tracciamento sul territorio. «Sul nostro territorio non ci sono ancora stati casi di caricamento di tamponi falsi – ha detto Catanoso – eventuali casi verranno perseguiti a norma di legge». Ma i controlli hanno già permesso di individuare alcuni erogatori che hanno commesso delle omissioni nel caricamento dei dati nel sistema della Regione, di cui hanno l’obbligo. I tamponi non caricati nel flusso regionale non possono infatti generare provvedimenti di isolamento/guarigione o green pass. Le attività di verifica hanno portato alla diffida di sette erogatori privati, tra i quali non figurano farmacie, di cui alcuni attivi sul territorio della provincia di Varese. «Alcuni erogatori non erano attenti ad inserire tutti i dati e dovranno conformare l’attività». Ats Insubria ha creato una squadra apposita che si occuperà di indagare quei referti che risultano non conformi analizzando i casi segnalati dai cittadini. Per quanto riguarda invece l’offerta di tamponi da parte di Ats Insubria il dato aggiornato all’1 febbraio fotografa una capacità tamponatoria di oltre 173mila test a fronte di una domanda di 110.476 tamponi.
La campagna vaccinale
Infine la campagna vaccinale, con i dati aggiornati per le varie fasce d’età. In provincia di Varese è stato raggiunto il 91,9% del target per quanto riguarda gli over 50. La percentuale è del 95,2% negli over 80, del 93,2% nella fascia 70-79, del 91,4% nella fascia 60-69 e dell’89,8% nelle persone di età compresa tra 50 e 59 anni. Dal 19 gennaio al 2 febbraio sono state somministrate 98.731 dosi sugli over 12 in provincia di Varese, di cui 90.207 terze dosi, 4.975 seconde dosi e 3.549 prime dosi. Nella fascia 5-11 anni invece la copertura vaccinale al 31 gennaio è del 33,7% nel varesotto, valore poco più alto della media regionale. Il primo weekend di open day per le vaccinazioni pediatriche ha registrato buoni numeri, con un totale di 474 autopresentazioni nei centri vaccinali della provincia di Varese. Si replica questo fine settimana, 5 e 6 febbraio, con accesso libero per la fascia 5-11 anni negli hub di Rancio Valcuvia, Varese e Gallarate.
